Pagamenti, ora è possibile effettuarli anche via WhatsApp: come funziona e novità Meta

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13/04/2023

Pagamenti, ora è possibile effettuarli anche via WhatsApp: come funziona e novità Meta

Parte la possibilità per alcuni utenti Whatsapp di effettuare pagamenti senza uscire dall’app. La funzione è disponibile soltanto in un paese, ma il cambiamento ha già reso più semplici le transazioni via WhatsApp. In Meta si dicono pronti a estendere il servizio in molti altri paesi.

I pagamenti via WhatsApp sono disponibili da tempo, ma in precedenza non era possibile completare la transazione esclusivamente via app. Adesso Meta mette a disposizione un servizio totalmente autonomo, con checkout indipendente rispetto a siti terzi. Questo rende meno macchinoso il processo di vendita, facilitando di molto le aziende che veicolano la propria utenza attraverso WhatsApp Business.

Tale servizio è stato reso disponibile in Brasile da martedì 11 aprile, mentre in India e Singapore opera già da tempo. Scopriamo come funziona il nuovo pagamento tramite WhatsApp e soprattutto se ci sono possibilità che venga presto introdotto anche in Italia.

WhatsApp business e pagamenti via app: come funziona

WhatsApp business permette di effettuare pagamenti per acquisti sul proprio store attraverso la chat dell’app. Normalmente viene generato un link che indirizza il cliente verso altri siti per concludere il pagamento, ma adesso c’è la possibilità di finalizzare la transazione senza mai uscire dall’app.


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Il nuovo servizio consente agli utenti WhatsApp di effettuare il checkout del proprio ordine, e il conseguente pagamento, direttamente dall’app, senza mai uscire dalla chat.

In sostanza, se un cliente ha intenzione di effettuare un acquisto tramite app potrà agire in due modi:

  • Inviare un messaggio al venditore: in questo caso, il venditore creerà l’ordine col prodotto specifico scelto dal cliente. Tale prodotto verrà selezionato da un catalogo creato dallo stesso venditore in precedenza;
  • Scelta del prodotto sul catalogo: il cliente opera in autonomia scegliendo il prodotto desiderato dal catalogo presente sull’account WhatsApp Business, come in qualsiasi altro negozio virtuale.

Dopo aver creato l’ordine, il commerciante predispone il checkout, col totale di prodotti acquistati e l’importo richiesto per il pagamento. Adesso il cliente controllerà che l’ordine corrisponda a quanto desidera acquistare, e autorizzerà il pagamento con carta inserendo un PIN personale creato in precedenza.

In questo modo si possono effettuare ordini sul web, ma anche pagamenti nei negozi fisici. Se la legge fiscale del paese lo consente, infatti, in seguito all’acquisto in un negozio fisico è possibile fornire una ricevuta d’acquisto con nota “Scontrino WhatsApp”.

La sicurezza dei pagamenti via WhatsApp

Tra gli elementi più importanti che Meta vuole rimarcare c’è la sicurezza delle transazioni. I pagamenti avvengono tramite numeri di carta crittografati, e sono conservati in un database estremamente sicuro.

Inoltre, prima di effettuare il pagamento i clienti devono generare un PIN che utilizzeranno per ogni acquisto in App. Come si vede, il pagamento avviene su due livelli di sicurezza separati:

  • Il primo riguarda la normale crittografia end-to-end, che rende illeggibile a terzi la comunicazione cliente-venditore;
  • Il secondo riguarda il PIN del cliente specifico, necessario per finalizzare l’acquisto.

Secondo l’azienda, fornire questo servizio in Brasile faciliterà moltissime piccole imprese nel vendere i propri prodotti, e ben presto verranno implementate delle soluzioni simili in altri paesi del mondo.


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Pagamenti via WhatsApp anche in Italia

Come abbiamo visto, il servizio di pagamento WhatsApp è disponibile solo in determinati paesi extra-UE, ossia Singapore, India e Brasile. In Italia, come in tutta Europa, l’introduzione di tale sistema di pagamento incontra alcune difficoltà rispetto alla normativa antiriciclaggio.

Di fatto, gli acquisti tramite WhatsApp sono estremamente privati, poiché la crittografia end-to-end fornisce un altissimo livello di riservatezza. Tutto questo significa che l’acquisto effettuato è noto soltanto a compratore e venditore. Di conseguenza, diventerebbe possibile vendere di tutto, dal normale vestito fino alla pericolosa arma da fuoco.

Anche se Meta è un’azienda che non permetterebbe mai una cosa del genere, i vincoli europei in materia di lotta al riciclaggio e al fenomeno del terrorismo sono molto stringenti, dunque tale sistema verrà introdotto solo a seguito di un lungo confronto tra le autorità e Meta, volto a impedire simili scenari attraverso i pagamenti Whatsapp.

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