Pressione alta, ecco i formaggi che si posso mangiare
Per chi soffre di ipertensione importantissimo e condurre una vita con una sana alimentazione e molto spesso di è portati all’eliminazione dei formaggi, ma alcuni sono consentiti.
In Italia sono moltissime le persone che combattono contro l’ipertensione, una patologia che, se non tenuta sotto controllo, può causare complicazioni anche molto serie. Per gestire al meglio la pressione alta il consiglio che tutti i medici danno è quello di adottare una sana alimentazione povera di sodio (il sale per gli ipertesi, infatti, deve essere molto ridotto). Quando si ha a che fare con l’ipertensione uno degli alimenti più discussi è il formaggio che, secondo gli esperti, però, non deve essere eliminato completamente dalla dieta di chi soffre di pressione alta anche se non tutti i formaggio sono consentiti (dovendo ridurre il sale, infatti, i formaggi salati vanno evitati).
Pressione alta e formaggi
In Italia un adulto su 3 è colpito da ipertensione. Per ridurre le complicazioni derivanti dall’ipertensione e le malattie associate si ricorre a farmaci, cambiamenti dello stile di vita e della dieta.
Un ruolo chiave nell’ipertensione è giocato, in ogni caso, dall’alimentazione e molto spesso sono messi al bando i formaggi per chi soffre di pressione alta.
Ma è bene sapere che il formaggio non deve essere completamente eliminato dalla propria dieta, anche perchè fonte importantissima di calcio.
Molti formaggi, ricchi di sale e grassi saturi, però andrebbero evitati o consumati, al limite, in piccolissime dosi: 30 grammi di formaggio grasso contiene, infatti, più sale di un pacchetto di patatine.
Se, invece, si scelgono formaggi più magri e poveri di sale possono essere consumati anche da chi ha la pressione alta.
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Pressione alta: quali formaggi sono consentiti?
Un dietista del Regno Unito, Sarah Schenker, afferma che “I latticini a basso contenuto di grassi come latte, yogurt, e formaggi magri forniscono molto calcio che, in combinazione con il potassio, aiuta a ridurre la pressione sanguigna. “La mozzarella è uno dei formaggi con meno contenuto di sale, sono disponibili in commercio anche mozzarelle a basso contenuto di grassi”. “La scelta di formaggi magri come mozzarella, feta, ricotta, fiocchi di latte, è una buona opzione per gestire la pressione alta”.
I formaggi consentiti sono quindi:
mozzarella: questo formaggio non va bandito poichè non ha un apporto di colesterolo molto alto ma soprattutto è ricca di sostanze come calcio, fosforo e vitamine A e B2. Gli esperti, però, consigliano di non inserire mozzarella nell’alimentazione per più di 2 volte a settimana;
fiocchi di latte: si tratta di un formaggio molto magro con una percentuale che varia dal 3 al 5% contenendo, al tempo stesso, pochissimo colesterolo. Quindi, per il consumo dei fiocchi di latte c’ il via libera dei nutrizionisti;
ricotta: è uno dei formaggi più magri in assoluto povero di lipidi e ricco di proteine. Anche se la quantità di colesterolo è più alta rispetto a quella dei fiocchi di latte, la ricotta contiene calcio e fosforo e diverse vitamine importanti per la salute del nostro corpo. La ricotta, quindi, va assunta al posto delle proteine non più di 2 volte a settimana.
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