PostePay, nuova truffa in agguato: come riconoscerla e mettere in salvo i tuoi soldi
La tecnologia ha reso la vita più facile e conveniente per molte persone, ma purtroppo ha anche dato modo ai truffatori di creare nuove forme di frode. Uno dei modi più comuni in cui le persone sono truffate è attraverso le carte di pagamento, come PostePay. E, proprio negli ultimi giorni, numerosi utenti hanno segnalato una nuova truffa PostePay, che rischia di prosciugare il credito delle nostre carte.
In questo articolo, esploreremo la nuova truffa PostePay in agguato e forniremo informazioni dettagliate su come riconoscerla e mettere in salvo i nostri soldi.
Nuova truffa PostePay in agguato: come riconoscerla e mettere in salvo i tuoi soldi
Sebbene questo genere di frodi si possano svolgere in modi differenti, la truffa PostePay più recente parte con un SMS.
Secondo quanto dichiarato dalle vittime, viene ricevuto un breve messaggio di testo, che invita a reimpostare la propria password legata alla carta PostePay.
L’SMS contiene un link, che porta il malcapitato ad un form da compilare per reimpostare la propria password. Purtroppo, il form al quale si approda a prima vista sembra ufficiale, in quanto la grafica è praticamente identica a quella che Poste Italiane utilizza per il proprio sito web.
Purtroppo, però, inserendo i propri dati all’interno del modulo, di fatti si consegnano le proprie credenziali ai truffatori. Questi potrebbero utilizzarli non solo per svuotare la carta PostePay della vittima, ma anche per furto di identità e altri scopi malevoli.
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Truffa PostePay, le differenti modalità di frode: come individuarle
Questa tipologia di truffa PostePay, che attualmente sta causando tutta una serie di segnalazioni da parte degli utenti Poste Italiane, non è comunque l’unica modalità con cui i cybercriminali cercano di mettere a segno le proprie frodi.
Oltre allo smishing, la frode che utilizza gli SMS come veicolo, abbiamo infatti anche il phishing, che utilizza le e-mail, ed il vishing, che invece prevede una telefonata per truffare gli utenti.
Nonostante le modalità con cui la truffa PostePay può svolgersi siano moltissime, ci sono alcune caratteristiche comuni che possono consentirci di riconoscerla.
Nella maggior parte dei casi, i cybercriminali chiedono alla vittima di fornire dei dati personali, primi fra tutti il nome utente e la password. Inoltre, di solito, il criminale utilizza leve quali la paura o la fretta, per non consentire alle vittime di riflettere ed esporle al rischio.
Truffa PostePay, Poste Italiane mette in guardia i propri utenti
È importante notare che le Poste Italiane, ma anche banche o altri enti, non richiederanno mai informazioni personali o finanziarie tramite telefono, SMS o email. E, soprattutto, non richiederanno mai un trasferimento di denaro o una ricarica sulla PostePay, propria o altrui, per risolvere un problema.
È quanto dichiarato spesso da Poste Italiane mediante i propri canali ufficiali, nel tentativo di salvaguardare la sicurezza dei propri clienti.
Nel caso in cui si riceva un messaggio o una telefonata nella quale vengano richiesti dati o transazioni in denaro, quindi, si tratta certamente di un tentativo di frode.
Come evitare la truffa PostePay? Prevenzione e consigli utili
Ovviamente, la migliore difesa contro la truffa PostePay è la prevenzione. Ecco, dunque, alcuni suggerimenti per evitare di diventare vittima della truffa PostePay:
- non fornire informazioni personali o finanziarie a nessuno tramite telefono o email.
- non effettuare trasferimenti di denaro o ricariche sulla PostePay, a meno che non si sia sicuri che la richiesta sia legittima.
- non rispondere alle chiamate sospette o ai messaggi di testo, anche quando sembrano provenire dalle Poste Italiane
Ma cosa fare nel caso in cui, purtroppo, si sia caduti nella rete degli hacker? Sia nel caso della truffa PostePay, che per ogni altra truffa che colpisce chi naviga in Internet, è necessario agire rapidamente per proteggere i propri soldi.
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In primo luogo, è necessario contattare immediatamente le Poste Italiane per segnalare la truffa. Inoltre, questo passaggio sarà necessario per richiedere il blocco della carta PostePay ed evitare di perdere tutti i propri soldi.
È anche importante segnalare la truffa alle autorità competenti, come la Polizia Postale o la Guardia di Finanza. Ogni segnalazione potrà aiutare le autorità a individuare i truffatori e impedire loro di truffare altre persone.
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