Caro spiaggia 2023, fuori cifre esagerate: ecco quanto costa un ombrellone e due lettini
Caro spiaggia, tutti i rincari per l’estate 2023
Il rincaro generale segnalato dalla Codacons nelle principali spiagge italiane si attesta tra il +5% e il +10% rispetto ai prezzi del 2022.
La spesa riguarderà tutto, anche nel caso di acquisti alimentari, come acqua minerale, succhi di frutta, birre, gelati, così come per la prenotazione di camere da letto e alberghi.
La stessa Assoutenti ha parlato dell’estate 2023 come la più cara di sempre, a causa di “inflazione alle stelle e il caro-bollette degli ultimi 2 anni“.
In effetti la produzione gastronomica e legata al settore della ristorazione ha avuto rincari peggiori. Solo per il gelato gli aumenti sono stati di 2 cifre, come segnala Consumerismo No Profit.
“Il prezzo medio dei gelati ha registrato in Italia a maggio un incremento medio del +22% rispetto allo stesso periodo del 2022[a causa del] l’incremento dei costi delle materie prime, dalle uova allo zucchero alla frutta, ma anche il caro-energia”.
Caro spiaggia, quanto costa un ombrellone oggi
Andando dentro agli stabilimenti balneari, la spesa per il posto mare è aumentata anche del 25% in alcune zone d’Italia.
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Il caro spiaggia ha portato infatti a vedere applicate delle tariffe notevoli anche in mesi tradizionalmente più economici, come il mese di giugno e settembre.
Solo per l’ombrellone, la richiesta può arrivare a 11,50 euro al giorno, ben il 3% rispetto a tre anni prima. Di conseguenza, per una settimana al mare, solo l’ombrellone significherebbe quasi 80 euro di spesa, senza accessori o supplementi quali consumazione o utilizzo dei servizi igienici.
Sono tutti aumenti “inevitabili”, generati dai maggiori costi a carico dello stabilimento balneare.
Caro spiaggia, quanto costano due lettini oggi
Se si vuole puntare a qualcosa si più, tipo aggiungere all’ombrellone anche un lettino o uno sdraio, il prezzo non può far altro che aumentare.
Sempre a causa del caro spiaggia, l’aggiunta di un lettino richiederebbe altri 14,90 euro, mentre per uno sdraio si parla di 6 euro.
A conti fatti, il costo medio per due lettini e un ombrellone viaggerebbe dai 25 euro fino a 40 euro al giorno, se non il doppio in caso di stabilimenti di alto profilo, con servizi annessi.
Se si volesse prendere il pacchetto completo per due settimane, toccherebbe spendere tra i 300 e i 500 euro, solo per la spiaggia. Senza contare quindi i cibi e bevande consumate presso i lidi, su cui c’è un rincaro del 5-10%.
E se si volesse fare un’uscita, tipo quella domenicale, tra affitto di un ombrellone e 2 lettini, consumazioni presso i lidi, parcheggio, carburante, una famiglia con 2 bambini spenderebbe non meno di 100-110 euro per una giornata al mare.
Tutte spese che possono diventare difficili a meno di non avere stipendi come questi. Anche perché la situazione non cambia in tutta la penisola.
Caro spiaggia, la situazione nelle località italiane
Per quanto si possa sperare di trovare qualche zona in Italia dove il caro spiaggia non abbia attecchito o tentare qualche trucco per risparmiare, purtroppo le cifre parlano chiaro.
Se si valutasse un soggiorno di una settimana ad agosto, si dovrebbe spendere almeno dai 2.000 ai 4.000 euro nella zona centrale, tra Emilia-Romagna e Toscana. Prezzo che inevitabilmente non può che aumentare in caso di nucleo familiare con bambini a carico, e puntando anche al settore alberghiero di lusso.
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A livello di resort, le tariffe sono terrificanti, con punte di 15.000 – 19.000 euro in località di grido come Viareggio e Riccione. Addirittura nel Salento il solo gazebo presso uno stabilimento di lusso può arrivare a costare anche 1.000 euro.
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