Bollette luce e gas, 4 consigli per difendersi dai call center: come bloccare le chiamate

Molte compagnie energetiche appaltano la vendita dei contratti per bollette luce e gas ad agenti e call center. Il problema è che molti di questi utilizzano delle tecniche di vendita troppo aggressive. E tutto per rifilare un contratto che, nella maggior parte dei casi, non è assolutamente conveniente.

È una pratica che sta diventando sempre più diffusa, il numero delle persone che non ha ricevuto una telefonata di questo genere si può contare sulle dita di una mano. Per questo bisogna difendersi al meglio.

Bollette luce e gas, nuova ondata di call center aggressivi

Un po’ i call center vanno compresi, perché si ritrovano sotto una notevole pressione psicologica da parte dei propri datori di lavoro affinché producano il più possibile.

Non a caso negli ultimi tempi, con la progressiva liberalizzazione del mercato energetico, c’è praticamente una guerra commerciale tra compagnie, a chi riesce a vendere più contratti in tempi brevi.

E in questa situazione è inevitabile ritrovarsi con un addetto al call center aggressivo. Ma si tratta comunque di una pratica illecita, a danno del consumatore.

Per questo, nonostante la comprensione, come consumatore bisogna evitare di cedere a certe tipologie di chiamate, soprattutto se la proposta commerciale non corrisponde alla realtà.

Per fortuna grazie ad Antitrust e ARERA non mancano le possibilità di far valere i propri diritti nei confronti di contratti capestro o di offerte truffaldine.

Bollette luce e gas, ecco come difendersi al meglio dai call center

Supponiamo che, nonostante la chiamata aggressiva del call center, la proposta sembri allettante.

Il primo punto da tenere a mente è che bisogna sempre fare attenzione al prezzo della bolletta luce e gas proposta.  Perché 9 volte su 10 quello che viene comunicato non è il complessivo. È fatto obbligo all’operatore di indicare per bene il costo (se fisso o indicizzato) e soprattutto se esso si modificherà.

Oltre a ciò, è bene sempre chiedere la copia del contratto, in modo da controllare che sia lo stesso di quello illustrato dall’operatore. Da ricordare inoltre che tutti hanno il diritto di annullare il contratto, si hanno 14 giorni di tempo.

Può succedere però che ti inviino il contratto dopo i citati 14 giorni, così da impedirti il recesso. Se in tal caso si ricevesse una bolletta di una nuova società di vendita senza aver espresso il consenso di cambiare fornitore, sarà possibile chiedere a quest’ultimo di fornire la prova del nuovo contratto inviando un reclamo scritto.

O addirittura di non pagare la fattura, se l’attivazione non è stata acconsentita, come previsto dall’articolo 66-quinquies del Codice del Consumo.

Bollette luce e gas, dove trovare le offerte migliori

Se si vuole essere sicuri sul prezzo di un contratto per le bollette luce e gas, non mancano i siti dove poter trovare le offerte migliori, come ad esempio Facile.it o SosTariffe.it.

Sono siti dove si possono avere una serie di preventivi, e da cui eventualmente autorizzare le compagnie per avere informazioni o prendere appuntamento e sottoscrivere il contratto in tutta trasparenza.

Anche perché, nel caso di contratto concluso al telefono, esso diventa vincolante solo se il consumatore dà conferma anche in forma scritta. Altrimenti serve un espresso consenso da parte dell’utente, e deve essere conservato dalla società di vendita e che il cliente può sempre consultare.

Bollette luce e gas, i danni delle truffe dei call center

Tra chiamate aggressive e tecniche di vendita spregiudicate, call center e venditori truffaldini sono riusciti a truffare ben 4 milioni gli italiani, il 28% in più rispetto all’anno precedente, con un danno stimato di oltre 1,2 miliardi di euro.

Per questo bisogna ricordarsi di contattare i seguenti enti nel caso di assistenza o di segnalazione:

• ARERA, in caso di informazioni e assistenza sulla regolamentazione luce e gas, oltre che per il bonus sociale;
• Antitrust, in caso di comportamenti scorretti.

Altrimenti sarà sempre più facile cadere nelle mani di certi truffatori.

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