Pane con ciccioli, fragrante e saporito con lievito madre.
Il pane con i ciccioli, una pagnotta gustosa e fragrante, preparata con lievito madre. Una ricetta facile e semplice con farine miste e lievitazione lunga.
Il pane con i ciccioli; una preparazione semplice e gustosa, si prepara soprattutto nel periodo di pasqua. I ciccioli, sono un prodotto alimentare, che si ottiene dal grasso del maiale tramite cottura quando si prepara lo strutto o sugna. Il grasso di maiale, tagliato in piccoli pezzi e messo a cuocere lentamente; con aggiunta di aromi quali alloro, che sciogliendo diventa liquido. Una volta ottenuto il liquido e il grasso diventa di un colore biondo, si prelevano e si strizzano, usando un torchietto o un schiacciapatate. Invece il liquido travasato in barattoli di vetro, che raffreddando si solidifica, diventando sugna.
I ciccioli in realtà sono ipocalorici, per questo è bene consumarli in prodotti lievitati, come il pane, focacce e pizze fritte; come quelle napoletane. Infatti il pane con i ciccioli è una squisitezza, inoltre è di una fragranza unica, poi fatto con lievito madre; e lievitazione lunga, anche per la presenza della sugna che contribuisce a rallentare il processo di sviluppo. Una ricetta di pane semplice, comune con farine miste e senza aggiunta di sale poiché i ciccioli usati erano un po’ salati. Un impasto facile e chiuso in pochi minuti, più il tempo per la preparazione che per l’esecuzione soprattutto se si dispone di una planetaria. Ok andiamo alla ricetta se volete preparatelo pure, sarà un anticipo di pasqua.
Pane con ciccioli
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Ingredienti per un pane di circa 800 gr
Farina Manitoba tipo 0 200 gr
Semola rimacinata 200 gr
Farina di farro integrale 100 gr
Farina di tipo 00 100 gr
Acqua 390
Miele d’acacia 1 cucchiaino
Sugna 1 cucchiaio
Lievito madre 100 gr
Come preparare il pane con i ciccioli
Innanzitutto procedere al rinfresco del lievito e usarlo al raddoppio, in questo periodo bisogna tenerlo al caldo magari nel forno con lucina accesa, per ricreare la giusta temperatura, oppure con una bottiglia o pentolino d’acqua bollente, occorrono tre ore minimo, ma questo è indicativo poiché dipende dalla forza che ha. Intanto che il lievito raddoppia, preparare le farine, setacciarle insieme nella ciotola della planetaria, aggiungere 330 gr d’acqua, azionare e far amalgamare, con il gancio a foglia, pochi secondi circa 30, spegnere e coprire con pellicola. Lasciar riposare per un tempo che va da un minimo di trenta minuti, a un massimo di 6 ore, questa è autolisi. In genere lascio in autolisi sempre 40 minuti, come in questo caso, però se ho tempo e mi ricordo in anticipo faccio stare anche due ore.
Ok, quando il lievito è pronto aggiungere all’impasto autolitico, con un cucchiaino di miele e un po’ della restante acqua. Facciamo girare la planetaria con il gancio a spirale, quando l’impasto è in corda cioè aggrappato al gancio e l’acqua assorbita, annettere ancora un goccio alla volta fino a completare. Adesso unire il cucchiaio di sugna e amalgamare fino al completo assorbimento, aggiungere anche i ciccioli. Lavorare fino a distribuirli bene in tutto l’impasto, prelevare e mettere in contenitore a lievitare, la notte per il giorno dopo a temperatura ambiente.
Forma e cottura del pane con i ciccioli
Al raddoppio avvenuto, trasferire su una spianatoia o piano bagnato leggermente, stendere quanto più possibile in un rettangolo, poi piegare a fazzoletto, prima la parte superiore fino al centro, quella inferiore e infine quella sinistra e quella destra una sull’altra.
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Coprire a campana con il contenitore stesso, riposo per mezz’ora: preforma; dopodiché formare il pane e mettere in un cestino con canovaccio in semolato, chiuso in un sacchetto per alimenti. Mezz’ora dopo, l’ho trasferito in frigo per 4 ore, dopodiché cotto in fornetto Estense; quando è pronto alla temperatura di 300°, prelevare il pane, fare un taglio in lungo in superficie. Infornare a fiamma alta per 20 minuti, poi fiamma media 30 minuti, dopodiché fiamma bassa per 20 minuti, ancora fiamma, un pochino più del minimo per 20 minuti con buchi aperti. Infine spiffero, per ulteriori 20 minuti, tenendo due cucchiai d’acciaio sulla base del fornetto; e appoggiandoci il coperchio sopra. Guarda anche: Panini napoletani, ricetta con lievito madre semi sfogliati
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