Fermo amministrativo, sblocco auto con rottamazione cartelle? Come fare e quanto dura
Fermo amministrativo, la rottamazione delle cartelle esattoriali comporta lo sblocco dell’auto sottoposta a questo provvedimento? Purtroppo la situazione non è così semplice.
Il fermo amministrativo dell’auto, com’è noto, è una pratica che viene adottata dalle autorità italiane per diversi motivi, come il mancato pagamento di multe o di imposte, il mancato pagamento di finanziamenti o il coinvolgimento dell’auto in un reato.
Con la recente rottamazione delle cartelle esattoriali, ci si chiede se tale rottamazione possa, di fatto influenzare la situazione di fermo amministrativo dell’auto. In questo articolo, esamineremo più da vicino i benefici della rottamazione, cercando di comprendere cosa accade alla auto in stato di fermo e come, eventualmente sbloccare il veicolo.
Rottamazione cartelle esattoriali: cosa succede con fermo amministrativo dell’auto?
Il fermo amministrativo dell’auto è un provvedimento adottato dalle autorità italiane per impedire la circolazione di un’auto. Ciò può accadere in diverse situazioni, come il mancato pagamento di multe o imposte, il mancato pagamento di finanziamenti, o l’utilizzo dell’auto in un reato.
Quando un’auto viene sottoposta a fermo amministrativo, viene impedita la circolazione su strada dell’auto stessa. L’auto viene segnalata come fermata amministrativamente al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), il quale ne informa l’intestatario. Quest’ultimo non potrà più utilizzare l’auto fino a quando non avrà regolarizzato la propria posizione, adempiendo agli obblighi inadempiuti.
Sappiamo però che adesso c’è la possibilità di presentare domanda per la rottamazione delle cartelle esattoriali. Una rottamazione che comporta diversi benefici, fin dal momento della presentazione della domanda.
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Detto altrimenti, anche coloro che non hanno ancora saldato la prima rata prevista possono fruire dei benefici previsti. Tuttavia, questo non è valido nel caso in cui sia intervenuto il procedimento di fermo.
Fermo amministrativo, sblocco dell’auto con rottamazione cartelle? Come fare
Non è quindi possibile procedere allo sblocco dell’auto sottoposta a fermo amministrativo semplicemente presentando domanda di adesione alla definizione agevolata.
Come fare, dunque, per sbloccare l’auto? Per poter godere dei benefici della rottamazione cartelle esattoriali con fermo amministrativo, è necessario procedere al saldo della prima rata prevista.
Infatti, se il mezzo è sottoposto a fermo, non basta aderire per poter avere nuovamente la possibilità di far circolare il veicolo su strada.
I fermi amministrativi già iscritti al momento della presentazione della domanda resteranno attivi fino al pagamento della prima o unica rata, che deve essere effettuato entro il 31 luglio.
Dunque, la sola richiesta di rottamazione cartelle non basta per la cancellazione di questo provvedimento che comporta il blocco dell’auto.
Per lo sblocco del veicolo si dovrà attendere il pagamento della prima rata (o unica rata, a seconda delle situazioni) previsto per il 31 luglio di quest’anno.
Rottamazione cartelle esattoriali con fermo amministrativo: le tempistiche previste
Dunque, per lo sblocco del veicolo le tempistiche previste sono quelle analizzate: sarà necessario saldare almeno una rata, la prima, o pagare in unica soluzione per far sì che il veicolo possa tornare a circolare.
E sarà quindi necessario attendere fino alla fine del mese di luglio per poter ottenere lo sblocco dell’auto e la cancellazione del fermo amministrativo.
Una situazione a sé stante, abbastanza diversa da ciò che accade, ad esempio, con le ipoteche, per le quali è necessario il saldo di tutte le rate per estinguerle.
Fermo amministrativo, c’è un modo per velocizzare la rottamazione cartelle esattoriali?
È ovvio che non tutti i proprietari di veicoli sottoposti a fermo amministrativo saranno disposti ad attendere lo sblocco della propria auto fino alla fine del mese di luglio.
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Tuttavia, c’è un modo per velocizzare i tempi, pur godendo della rottamazione cartelle esattoriali. Per ottenere la cancellazione del fermo prima di questa data di scadenza, oltre ad aderire alla rottamazione, il contribuente deve anche richiedere un piano di rateizzazione solo per i debiti che sono alla base del fermo amministrativo.
Grazie a tale piano, provvedendo al saldo della prima rata prevista si potrà ottenere lo sblocco del veicolo prima del 31 luglio 2023.
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