Tredicesima di dicembre: ecco quando arriva lo stipendio aggiuntivo
Tredicesima mensilità in arrivo per milioni di italiani. Anche a dicembre 2021 sta infatti per concretizzarsi la cosiddetta mensilità aggiuntiva (chiamata anche gratifica natalizia). Si tratta di una misura destinata ai lavoratori dipendenti del settore pubblico o privato, purché siano presenti alcuni specifici requisiti. Ovviamente, l’importo varierà in base a diversi fattori. Tra questi rientrano i mesi effettivi di lavoro, le imposte applicate e il tipo di contratto.
Talvolta la tredicesima mensilità può essere anche rateizzata. In casi simili, non si vedrà arrivare uno stipendio aggiuntivo a dicembre, perché l’importo della mensilità aggiuntiva è versato sotto forma di rateo in ogni cedolino mensile. Ma procediamo per ordine e vediamo innanzitutto che cos’è la tredicesima.
Tredicesima di dicembre: che cos’è e come funziona
La tredicesima mensilità è garantita nel mese di dicembre di ogni anno in favore di lavoratori e pensionati. Si tratta di una erogazione in busta paga effettuata in origine come un’elargizione volontaria dal datore di lavoro. Nel 1937 è resa obbligatoria per i lavoratori del settore industriale e nel 1960 per tutte le categorie, cioè sia per i dipendenti pubblici che per quelli privati.
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Come viene pagata la tredicesima: la questione dei ratei
La gratifica natalizia è pagata dal datore di lavoro, proprio come se fosse un normale stipendio. Per i pensionati, l’erogazione avviene da parte dell’Inps oppure della cassa di previdenza di riferimento. In alcuni casi e in base alle specifiche situazioni contrattuali (oppure di pensionamento) è possibile beneficiare anche di una quattordicesima mensilità. Quest’ultima è però solitamente erogata (tranne alcuni casi particolari) tra il mese di giugno e luglio.
La tredicesima è definita anche come mensilità differita, perché matura a tutti gli effetti nel periodo in cui il lavoratore presta la propria attività. Il pagamento avviene però nel mese di dicembre di ogni anno.
La tredicesima matura quindi nei 12 mesi precedenti all’effettiva erogazione e viene suddivisa tra i 12 mesi. L’assegno pieno è garantito solo se il lavoratore ha effettivamente prestato servizio per tutto l’anno, mentre gli eventuali ratei vengono calcolati sulla base dei mesi lavorati.
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Tredicesima mensilità: a chi spetta
Dal punto di vista operativo, la tredicesima mensilità spetta a tutti i lavoratori dipendenti, sia nel settore pubblico che in quello privato. È garantita anche in favore dei lavoratori domestici, oltre che di tutti i titolari di un contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato.
Nei casi appena evidenziati, è pagata sia in caso di prestazione full time, sia per chi lavora part-time. Quest’ultima particolare categoria vedrà però un calcolo differente, legata alla retribuzione oraria maggiorata. Restano invece esclusi dalla gratifica aggiuntiva i lavoratori autonomi, quelli con partita Iva, i liberi professionisti, i lavoratori a progetto, i tirocinanti e gli stagisti.
Tredicesima di dicembre: quando è pagata
Per quanto concerne i pensionati, la tredicesima mensilità è liquidata assieme alla pensione di dicembre. Simile discorso può essere fatto per le pensioni erogate dalle casse professionali private. Differente è la situazione dei lavoratori dipendenti. In questo caso, bisogna considerare che le regole di pagamento dipendono dallo specifico settore lavorativo di riferimento.
In via generale, la tredicesima mensilità di dicembre è pagata tra il 10 e il 20 dicembre di ogni anno. Trattandosi di una gratifica natalizia legata anche al rilancio dei consumi interni, la data limite è fissata al 24 dicembre di ogni anno. I lavoratori subordinati potrebbero vedere slittare ulteriormente i tempi, in base allo specifico contratto. Anche per i dipendenti pubblici è necessario distinguere in base al settore.
Gli insegnanti delle scuole materne ed elementari vedranno arrivare la tredicesima mensilità il prossimo 14 dicembre 2021, mentre il 15 dicembre 2021 è il giorno del personale amministrativo delle direzioni provinciali del Tesoro. Il 16 dicembre 2021 sarà pagata la tredicesima al personale supplente e al restante personale della pubblica amministrazione.
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