Reddito di cittadinanza e assegno unico 2022: importi e pagamenti
Reddito di cittadinanza e assegno unico 2022, a partire da marzo arrivano importanti novità per i beneficiari della misura di sostegno. La nuova norma volta al riordino delle misure di welfare pensate in favore delle famiglie andrà infatti a integrarsi in automatico con il RdC. Da questo mese cambieranno quindi gli importi accreditati dall’Inps.
In tal senso, è importante notare che i beneficiari delle misure non dovranno inviare un’apposita domanda all’ente di previdenza e assistenza. Sarà infatti quest’ultimo a eseguire le verifiche del caso e quindi ad aggiungere autonomamente la cifra dell’assegno unico a quella erogata per il reddito di cittadinanza. La fine di questo mese vedrà quindi concretizzarsi il primo pagamento.
Reddito di cittadinanza e assegno unico 2022: tutte le novità da conoscere in merito al nuovo passaggio
Dal punto di vista formale, è stata la stessa Inps a informare che le famiglie potranno beneficiare dell’assegno unico 2022 a partire dal mese di marzo, purché abbiano presentato apposita domanda. Quest’ultimo passaggio non risulta però necessario per i percettori del reddito di cittadinanza. La verifica dei requisiti e il calcolo dell’importo da accreditare sulla carta RdC saranno infatti eseguiti in automatico dall’Inps.
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L’assegno unico tiene conto dei figli a carico e delle informazioni relative all’ISEE. Documento di cui l’ente già dispone e che utilizzerà quindi per calcolare l’importo aggiuntivo. Il nuovo assegno unico 2022 prende così il posto dell’assegno temporaneo, partito lo scorso 1° luglio 2021 e proseguito fino allo scorso mese di febbraio.
Allo stesso tempo, l’attività di riordino del sistema di welfare prevede d’inglobare molte delle prestazioni legate alla famiglia erogate in precedenza dallo Stato all’interno di un’unica misura.
Reddito di cittadinanza e AU 2022: quando ci sarà il prossimo pagamento
Tenendo a mente il quadro appena evidenziato, il pagamento del reddito di cittadinanza di marzo 2022 includerà anche quello relativo all’assegno unico. Si tratta di una maggiorazione di 175 euro per ogni figlio o figlia. Sono inoltre possibili delle maggiorazioni per i cittadini che rientrano all’interno di particolari parametri.
Per coloro che hanno già il sussidio di cittadinanza in corso di pagamento, la scadenza per la ricezione dell’assegno unico e del RdC è fissata a partire dal prossimo 27 marzo. In tale mese la data cade di domenica, pertanto l’accredito effettivo potrebbe slittare di qualche giorno nel caso in cui non fosse anticipato al 25 marzo.
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Diverso il calendario coloro che hanno richiesto per la prima volta il reddito di cittadinanza nello scorso mese di febbraio 2022. In tale evenienza, l’accredito avviene a partire dalla metà del mese insieme alla consegna della relativa card e conterrà già l’importo dell’assegno unico. Questi nuclei familiari stanno quindi ricevendo proprio in questi giorni i relativi sostegni statali.
RdC con assegno unico: come cambiano gli importi
L’importo erogato attraverso il reddito di cittadinanza può arrivare fino a 780 euro al mese per un nucleo familiare composto da una singola persona. Mentre in caso di più componenti si può arrivare a percepire fino a 1330 euro al mese. Le famiglie coinvolte da entrambe le misure (RdC e AU) potranno inoltre beneficiare di un ulteriore bonus da 175 euro dal settimo mese di gravidanza e fino al compimento del 21mo anno di età.
I beneficiari troveranno sulla propria card una doppia ricarica, così come già avvenuto negli scorsi mesi per i fruitori dell’assegno unico temporaneo. I percettori possono verificare lo stato della ricarica direttamente presso il Postamat con la propria card di cittadinanza. In alternativa possono telefonare al numero verde 800.666.888, pensato appositamente per le verifiche relative al RdC. Infine, resta aperta la possibilità di contattare direttamente l’Inps o Poste Italiane.
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