RdC e NASpI 2023, programma GOL e lavoro in 90 giorni: regioni e cosa prevede
Il programma GOL è un piano di politiche attive per il lavoro istituito dal governo, e consiste in una serie di iniziative per contrastare la disoccupazione e promuovere la ricerca di un impiego. Si tratta di consulenze e percorsi formativi personalizzati in base al curriculum e alle competenze, che possono aiutare il candidato a presentarsi al meglio nel mondo del lavoro.
Secondo l’ultimo rapporto ANPAL, di gennaio 2023. questo programma sta funzionando molto bene. Tanto che le statistiche mostrano che quasi il 30% dei disoccupati ha avuto un contratto di lavoro entro 90 giorni dall’inizio del piano di garanzia di occupabilità. Vediamo quindi come funziona, e cosa bisogna fare per beneficiare di questi aiuti per la ricollocazione.
Come funziona il programma GOL: Naspi e RdC
Il programma di Garanzia di Occupabilità del Lavoratori, anche detto GOL, consiste in una serie di misure destinate ai cittadini al momento privi di un impiego. Quindi si tratta di un percorso, che per ogni soggetto verrà personalizzato, per valorizzare l’esperienza, la formazione e le competenze.
Questo piano è stato affidato alle regioni, che tramite i centri per l’impiego dovranno individuare i soggetti che necessitano di tali aiuti per la ricerca del lavoro. Principalmente i destinatari del programma GOL sono:
Leggi anche: Come i conti correnti online stanno cambiando le abitudini di spesa dei consumatori
- Disoccupati con indennità Naspi, Dis-Coll
- Autonomi e imprenditori che hanno cessato l’attività e chiuso la partita IVA
- Lavoratori fragili e giovani che non studiano e non lavorano
- Lavoratori con più di 55 anni, che hanno avuto forti riduzioni di orario lavorativo
- Percettori del reddito di cittadinanza
Gli obbiettivi del programma sono quelli di favorire il più possibile l’incontro domanda-offerta. Monitorando le nuove esigenze di personale richieste dalle aziende, e analizzando i candidati ed eventualmente completarne il profilo.
Programma GOL: lavoro percettori Reddito di Cittadinanza
I percettori del reddito di cittadinanza sono inseriti automaticamente nel programma GOL, in quanto principali destinatari di misure utili per la rioccupazione. Tutti i beneficiari infatti vengono chiamati dal centro per l’impiego ad un colloquio per stabilire quali sono i punti di forza da poter usare per proporre il candidatoa chi assume, e quali invece i punti da migliorare, magari con corsi di formazione professionale.
La partecipazione alle politiche attive per il lavoro da parte dei percettori RdC è obbligatoria, e come stabilisce la legge di riforma sul beneficio, oltre a rispettare il patto per il lavoro, il beneficiario non può rifiutare offerte congrue che verranno proposte dai centri per l’impiego.
Programma GOL per disoccupati Naspi e lavoratori autonomi
I disoccupati sia quelli che percepiscono le indennità Naspi e Dis Coll, che quelli che hanno terminato i pagamenti del sussidio,sono tra i proncipali beneficiari del programma GOL.
Destinatarie di progetti di formazione politiche attive saranno soprattutto le donne, e tutti quei soggetti che prima avevano un lavoro autonomo con partita IVA, ma che ora hanno dovuto chiudere le attività. La legge ha espressamente esteso le misure a quest’ultima categoria perchè è stata una tra le più penalizzate durante il periodo della pandemia Covid.
Il programma stabilisce che dovranno essere ricollocati soprattutto i disoccupati che non lavorano da molto tempo ed hanno un’età superiore ai 55 anni, le donne di qualsiasi età e gli ex autonomi che non hanno più un reddito e non possono contare sui sussidi per la disoccupazione.
Potrebbe interessarti: Licenziamento durante malattia, è possibile? Cosa succede se si supera il limite
Programma GOL: Il 27% trova lavoro in tre mesi
Secondo l’ultima statistica ANPAL pubblicata a gennaio 2023, i dati sul programma GOL sono molto incoraggianti. Mostrano infatti che una grande percentuale di persone, grazie a questo nuovo percorso si è inserita nel mondo occupazionale.
Le stime sono al 33% in media, ed attualmente in crescita. C’è però una differenza sostanziale tra le regioni del nord, con il 40% e quelle del sud, che invece si attestano intorno al 25%.
Anche tra categorie di soggetti destnatari, c’è differenza. Vediamo infatti che i percettori del Reddito di Cittadinanza sono più penalizzati, perchè molti mancano di esperienze e formazione adeguate. Mentre quelli che grazie al programma GOL vengono ricollocati in tempi brevi sono i beneficiari Naspi. Ovviamente perchè venendo da un precedente contratto di lavoro hanno più possibilità di presentarsi già con esperienza nel settore.
Le foto presenti in questo articolo sono concesse in licenza a Giddy Up srl