Bonus libri scolastici: requisiti e modello ISEE, ecco come fare ad averlo
Con l’arrivo del mese di settembre 2021 riparte anche l’interesse per il bonus libri. L’aiuto è finalizzato a garantire un sostegno per l’acquisto dei libri scolastici, ma per ottenerlo è indispensabile avere un ISEE al di sotto di una specifica soglia.
Torna ad accendersi l’attenzione degli italiani per il bonus per i libri scolastici e l’acquisto del corredo. Con il prossimo arrivo del mese di settembre e il ritorno degli alunni nei banchi di scuola emergere nuovamente la questione relativa all’acquisto del corredo scolastico. Si tratta di una spesa importante per molte famiglie. Basti pensare che nelle scorse ore il Codacons ha lanciato un allarme sui costi che sarà necessario sostenere. La stangata per il rientro a scuola potrebbe pesare fino a 550 euro, con un rialzo della spesa corrispondente al 3,5% rispetto al 2020.
In particolare, l’associazione di tutela dei consumatori stima che il prezzo di uno zaino di marca possa toccare la cifra di 190 euro, mentre per un astuccio e il corredo di penne, matite, gomme, pennarelli (e altro materiale in base allo specifico percorso formativo) si debbano aggiungere mediamente altre 56 euro. A queste voci va poi aggiunto il costo del diario, mentre un costo a parte deve essere calcolato per i libri di testo.
Tenendo conto dello scenario appena evidenziato, la possibilità per le famiglie che vivono con redditi bassi di beneficiare di un bonus per l’acquisto dei libri di testo e del corredo rappresenta certamente una boccata d’ossigeno, soprattutto in un momento come quello attuale.
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Bonus libri scolastici 2021 – 2022: l’erogazione dipende dalle singole Regioni
Iniziamo specificando un punto importante. Il bonus libri scolastici è regolato su base regionale. In molte Regioni i termini di presentazione della domanda non sono ancora stati pubblicati. È il caso, ad esempio, di Liguria, Marche, Umbria, Basilicata, Molise, Abruzzo, Sardegna e Sicilia. Un caso a parte è inoltre rappresentato dal Friuli Venezia Giulia, che ha deciso di trasferire ai singoli Comuni del proprio territorio la gestione dell’agevolazione.
Nelle altre Regioni il bonus è disponibile purché la famiglia abbia un modello ISEE 2021 al di sotto di 10632,94 euro. Per questa fascia, l’erogazione dell’indennità finalizzata a sostenere l’acquisto dei libri di testo corrisponde a 200 euro. Mentre per i nuclei familiari che superano la soglia ISEE di 18mila euro il contributo scende a 150 euro. La Regione Campania ha previsto invece due fasce di reddito ISEE diverse, portando la prima a 10633 euro e la sotto le 13300 euro.
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I termini e le scadenze da conoscere per inviare la richiesta di accesso al bonus libri
Per quanto riguarda la prassi da seguire al fine di fruire del bonus libri, occorre innanzitutto inviare un’apposita domanda alla propria Regione, oppure al Comune di residenza nel caso in cui l’ente regionale abbia demandato la gestione del beneficio localmente. Le scadenze sono diverse e alcune Regioni hanno già chiuso i termini. Si pensi ad esempio alla Lombardia (15 giugno 2021) o alla Puglia (20 luglio).
Nella Regione Veneto il “buono libri e contenuti didattici alternativi” può essere richiesto a partire dal prossimo 16 settembre ed entro le ore 12h00 del 22 ottobre 2021. Nella Regione Lazio la giunta ha previsto la possibilità di chiedere il bonus tramite il proprio Comune di residenza. In questo caso, la scadenza è fissata entro e non oltre il prossimo 15 ottobre 2021. In Emilia Romagna l’incentivo può essere richiesto dal 6 al 26 ottobre 2021. Come già anticipato, in altre Regioni non sono ancora stati resi noti i termini di presentazione delle domande.
I consigli del Codacons per risparmiare sui libri scolastici e sul corredo
I libri e il corredo scolastico rappresentano una voce di spesa importante nel bilancio di molte famiglie. Il Codacons ha accompagnato le ultime stime di crescita della spesa per il ritorno dei figli a scuola con alcuni consigli per risparmiare fino al 40% sul budget ordinario. L’associazione suggerisce innanzitutto di non inseguire le mode e gli influencer, comprando prodotti di identica qualità con un risparmio che può essere pari quasi alla metà della spesa per la medesima categoria di prodotto.
Si suggerisce poi di valutare l’acquisto del corredo nei supermercati, dove si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alle cartolibrerie. Oltre a ciò, è importante anche attendere le indicazioni e le disposizioni dei professori per il corredo tecnico, come i dizionari o gli strumenti di disegno, rinviando l’acquisto all’inizio dell’anno scolastico. Infine, può essere utile fare riferimento a offerte promozionali ed a kit a prezzo fisso.
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