Allarme Mutui, tassi in aumento sulle rate? Quanti italiani non riescono a pagarle e perchè
In una situazione di profonda incertezza economica, a preoccupare moltissime famiglie italiane, ogni mese, è la rata del mutuo. Si sente sempre più spesso parlare di aumenti dei tassi e, soprattutto coloro che hanno optato, al momento dell’accensione, per un tasso variabile, al momento si trovano letteralmente travolti dagli aumenti che, negli ultimi mesi, hanno interessato la rata mensile del mutuo.
E i dati di un recente rapporto di Nomisma, società di consulenza e ricerca operativa nel nostro Paese, sono abbastanza eloquenti. Sono infatti moltissime le famiglie italiane in difficoltà coi pagamenti mensili.
Analizziamo insieme i dati esatti e la situazione attuale.
Rata del mutuo, quanti italiani non riescono a pagarla? Questi i disastrosi dati
Lo studio a cura di Nomisma, che ha analizzato il difficile rapporto tra gli italiani e la rata del mutuo da saldare ogni mese, è stato presentato durante il recente evento organizzato dalla Esdebitami Retake, debt agency milanese.
Esdebitami Retake ha infatti organizzato una convention dal titolo SalvaLaTuaCasa – Un’alternativa etica e sostenibile alla liquidazione controllata, durante la quale si è ovviamente parlato della rata del mutuo e degli effetti degli aumenti sull’economia e sulle famiglie italiane.
Ebbene, secondo i risultati dell’indagine presentata da Nomisma durante la convention, almeno un nucleo familiare su quattro vive nel timore di non riuscire a pagare ogni mese la rata del mutuo.
Leggi anche: Come i conti correnti online stanno cambiando le abitudini di spesa dei consumatori
Rata del mutuo: una crisi profonda generata dall’inflazione
Ma da cosa si origina questa profonda paura che le famiglie nutrono nei confronti della rata del mutuo mensile? Il CEO di Nomisma, Luca Dondi Dall’Orologio, non ha dubbi: l’attuale e poco favorevole contesto economico italiano non aiuta di certo le famiglie a nutrire fiducia nel futuro.
In effetti, è ormai ben noto: l’inflazione ha letteralmente decimato il potere d’acquisto delle famiglie italiane. E questa situazione precaria potrebbe portare moltissimi nuclei familiari all’indebitamento.
Nonostante una lieve crescita economica registrata dalle imprese nel 2022, il tasso di inflazione è ancora in grado di mettere in ginocchio le famiglie. E all’inflazione, ovviamente, si aggiunge la situazione odierna che riguarda la rata del mutuo, vittima dei tassi di interesse in costante aumento.
Aumentano i tassi alla rata del mutuo, stipendi e salari restano immutati
Altro aspetto che, durante l’evento SalvaLaTuaCasa ha avuto modo di emergere grazie ai dati presentati da Nomisma è che, accanto all’aumento dei tassi di interesse e insieme all’inflazione che ha raggiunto picchi preoccupanti, la situazione di stipendi e salari è rimasta immutata.
Dunque, nonostante i recenti aumenti del costo della vita, le famiglie italiane hanno dovuto fare i conti con delle entrate economiche mensili stabili. Non adeguate, dunque, ai nuovi costi. In una situazione del genere, dunque, non stupiscono i timori delle famiglie che temono di non riuscire a pagare la rata del mutuo ogni mese.
Ed è anche per questa situazione incerta e poco favorevole che, sempre stando all’indagine condotta, il mercato immobiliare ha registrato una tendenza di rallentamento.
Intimorite dalla possibilità di non riuscire a pagare la rata del mutuo ogni mese, le famiglie preferiscono risparmiare e, di conseguenza, non acquistano più immobili. Di contro, gli istituti bancari sono diventati ancor più selettivi, e questo di certo non incoraggia le famiglie ad accendere un mutuo.
I dettagli dell’analisi condotta da Nomisma
Analizzando ancor più da vicino i dati raccolti da Nomisma, possiamo osservare come, per l’anno corrente, è prevista una diminuzione delle compravendite che potrà variare dalle 70 alle 80mila in meno rispetto al 2022.
Potrebbe interessarti: Licenziamento durante malattia, è possibile? Cosa succede se si supera il limite
In termini numerici, in effetti, il 65% dei partecipanti allo studio ha dimostrato preoccupazione in merito alla rata del mutuo. Addirittura, più del 50% ha dichiarato di essere in ansia.
E almeno il 4% dei nuclei familiari italiani ha pagato la rata mensile del mutuo in ritardo negli ultimi tempi a causa delle difficoltà economiche. Di riflesso, il 36% delle famiglie ha registrato una peggiorata situazione economica, che ha influito negativamente sulla possibilità di pagare il mutuo.
Per questo, il 21% dei partecipanti allo studio teme di ritrovarsi in condizione di difficoltà con le rate dei prossimi mesi.
Le foto presenti in questo articolo sono concesse in licenza a Giddy Up srl