Invalidità Civile INPS, domanda e rinnovo senza visita medica? Requisiti e come ottenerla

Per gli invalidi civili in attesa della visita di accertamento arrivano ottime notizie dall’INPS, la documentazione potrà essere inviata completamente online tramite SPID. Sarà dunque più facile e veloce verificare i requisiti ed ottenere tutti i benefici e le agevolazioni previste dalla legge. Compreso l’assegno mensile di indennità. Vediamo come si fa la nuova domanda e cosa cambia.

Invalidità civile INPS:  domanda  e rinnovo anche senza visita medica

Il messaggio INPS 1060 del 17 marzo 2023, interviene per rendere effettivamente definitive le disposizioni che l’istituto aveva previsto come temporanee per il periodo di crisi sanitaria emergenziale. Cioè rende finalmente possibile per tutti la pratica per l’ottenimento dello status di invalido civile, senza dover attendere i lunghi tempi che caratterizzavano precedentemente la richiesta. Il soggetto interessato non dovrà più quindi aspettare di venire convocato a visita della commissione medica, e non dovendosi recare fisicamente presso gli uffici può risparmiare molto tempo.

Questo grazie non solo all’approvazione del nuovo Decreto Semplificazioni del governo, ma anche dalle nuove norme dettate dall’Unione Europea che hanno richiesto a tutti gli stati membri di velocizzare i tempi per le pratiche burocratiche di interesse civile. Dal testo del messaggio dunque si evidenzia che: “Le commissioni mediche preposte all’accertamento sanitario sono autorizzate a definire i verbali sulla base della sola documentazione prodotta dal richiedente, a condizione che la documentazione allegata dall’istante consenta una valutazione obiettiva.” Dunque la pratica potrà essere fatta anche totalmente online. Vediamo come fare.

Come ottenere l’invalidità civile INPS 2023?

Attualmente, grazie alle nuove regole di semplificazione la pratica per l’ottenimento dell‘invalidità civile INPS si deve svolgere rispettando determinati passaggi e requisiti, e cioè:

• Essere cittadini italiani o extracomunitari con regolare permesso di soggiorno valido da almeno un anno
• Avere una patologia più o meno grave considerata come “invalidante” agli effetti di legge. Cioè diagnosticata da medico specialista e che rientra tra quelle inserite nell’apposita tabella del Ministero della Salute per la riduzione della capacità lavorativa. La percentuale minima per il riconoscimento è del 33%.

La domanda INPS può essere fatta direttamente dal cittadino, nell’apposita sezione INPS online dopo autenticazione con SPID. Il medico che certifica la diagnosi dovrà aver precedentemente inviato il documento dell’attestazione all’istituto. Come abbiamo visto, la comunicazione adesso è molto più semplice in quanto tutta la pratica potrò essere svolta in comodità da casa. Precedentemente invece occorreva attendere una lettera di convocazione e presentarsi davanti alla commissione, e questo comportava un’attesa 180 giorni. Resta comunque la facoltà INPS di richiedere un accertamento sui requisiti fisici qualora la documentazione risulti insufficiente.

Rinnovo e revisione dell’invalidità civile senza visita

Per tutte le patologie invalidanti ma che vengono giudicate dalla legge come “guaribili” o migliorabili, sussiste un obbligo da parte del soggetto, di richiedere il rinnovo periodico del verbale INPS.  Quindi, anche per la revisione, come le domande di prima istanza, può essere sfruttata la nuova modalità veloce.  Sarà necessario dotarsi di apposito certificato medico recente che il dottore deve inviare ad INPS e di documentazione che attesti il perdurare della condizione.

Questo potrà essere fatto online anche successivamente allegando i file in formato Pdf, nella sezione “Allega documentazione sanitaria”. Successivamente bisognerà attendere soltanto l’approvazione con verbale che sarà inviato tramite raccomandata. Lo status di invalidità civile può garantire l’accesso a molti benefici economici e fiscali. A partire dalle agevolazioni per l’occupazione, al’esenzione del ticket sanitario fino al diritto a ricevere l’indennità di pensione mensile.

Quali requisiti di invalidità servono per ottenere l’assegno INPS?

Se lo stato di invalidità riconosciuto per ottenere un beneficio scatta a partire dal 33%, questa percentuale non è comunque sufficiente per richiedere l’indennità mensile. Infatti come specificato nelle tabelle ministeriali, la pensione di invalidità si può ottenere a partire da una percentuale certificata di almeno il 74%.

Inoltre la prestazione economica INPS, viene pagata soltanto se oltre ai requisiti fisici sussistono altre condizioni. Il più importante da considerare è il reddito che nel 2023 è stato aumentato ed è così fissato:

• Per gli invalidi civili parziali non deve superare i 5.391,88 euro
• Mentre per gli invalidi totali e ciechi il tetto da non superare è di 17.920,00 euro.

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