Carta Risparmio 2023, arriva un bonus di 380 euro da spendere ovunque: requisiti e come ottenerlo
Carta Risparmio spesa 2023, in arrivo l’aiuto economico per le famiglie, che permetterà di risparmiare fino a 380 euro per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità. Il decreto attuativo, anche se in ritardo, è in arrivo. Dalle nuove norme legislative anche la novità: per molti nuclei familiari la card sarà consegnata in automatico senza bisogno di presentare domanda. Vediamo quindi quali sono i requisiti stabiliti dal governo per poter beneficiare di questo bonus e cosa occorre fare per ottenerlo.
Carta Risparmio spesa 2023: arriva il decreto attuativo
Carta Risparmio Spesa, un bonus pensato per aiutare le famiglie a basso reddito che devono fare i conti con l’aumento dei prezzi generalizzato e soprattutto con il rialzo dei costi dei generi alimentari. Il beneficio era stato inserito in Legge di Bilancio 2023, ma solo grazie al prossimo decreto attuativo, sarà ufficialmente reso disponibile a tutti coloro che rientrano nei requisiti previsti.
Il disegno di legge è già stato presentato a firma di due ministri rispettivamente dell’Agricoltura e dell’Economia. Ora resta solo da attendere la prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale che renderà operativo questo nuovo aiuto. Ulteriore novità confermata, l’automaticità dell’erogazione della card, per chiunque abbia già l’ISEE registrato sul sito INPS.
Come funziona la Carta Risparmio Spesa 2023
La Carta Risparmio Spesa è stata pensata per garantire alle famiglie un buono sconto per l’acquisto di generi alimentari. Per questo il funzionamento di questo aiuto economico previsto sarà molto simile al bonus spesa che periodicamente viene assegnato dai comuni italiani, per aiutare i residenti in difficoltà alle prese con il caro prezzi.
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L’importo consiste in un totale di 380 euro. Da poter usare per fare acquisti al supermercato e per i beni di prima necessità. Le categorie di prodotti saranno elencate in modo analogo alla Social Card, che potrà essere affiancata a questa nuova misura, per favorire i nuclei familiari in diritto a ricevere tutti e due i benefit. In base al decreto attuativo lo stanziamento è stato di 500 milioni di euro, da distribuire alla popolazione, con priorità per alcune tipologie di famiglie. Vediamo quali avranno la precedenza e con quali requisiti.
Come si ottiene il bonus Risparmio Spesa, requisiti
Le famiglie che saranno in diritto a ricevere il nuovo Bonus Spesa, cioè la carta famiglia che garantirà un importo di 380 euro da spendere presso i supermercati convenzionati, dovranno presentare queste caratteristiche:
- ISEE 2023, ordinario o corrente già attestato presso INPS non superiore a 15.000 euro
- Priorità garantita per nuclei familiari con tre o più componenti
- Non percettori di altri aiuti sociali e sussidi quali il Reddito di Cittadinanza, l’indennità Naspi e la Cassa Integrazione
Questi soggetti riceveranno una card simile alla Postepay, utilizzabile da subito e già caricata dell’importo previsto. La distribuzione avverrà in modo automatico con controllo nell’anagrafe INPS e successivamente verifica dei requisiti da parte del comune di residenza.
Quando parte il bonus Spesa 2023 e come utilizzare la carta sconto Risparmio
Come abbiamo detto i nuclei familiari che rispettano i requisiti previsti dal governo avranno diritto alla consegna della Carta Risparmio Famiglia in modo automatico, quindi senza fare domanda, come accade già per il nuovo bonus Sociale Bollette. sarà poi il comune ad individuare tra gli aventi diritto, coloro che potranno godere di un diritto di precedenza. Stabilito in base al numero dei componenti, figli minorenni con età sotto i 3 anni, o eventuali componenti disabili a carico. Tutto ciò partirà dal mese di luglio 2023.
Saranno poi distribuite insieme alle carte, anche le relative istruzioni per gli acquisti. In base al decreto legge, gli acquisti potranno essere effettuati per i beni e i generi alimentari di prima necessità in esercizi commerciali e supermercati convenzionati. Gli stessi negozi, in accordo col governo garantiranno oltre alla spendibilità del Bonus Spesa, anche un prezzo di favore, bloccato per i titolari della Carta famiglia, in modo da tenere sotto controllo il rialzo dei costi di alcuni prodotti.
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