Bonus sociale 2022, a chi spetta, requisiti, Isee: ecco come richiederlo

Bonus sociale 2022 verso nuove erogazioni, con una spesa complessiva stimata a quasi 2,4 miliardi di euro. È questo i quadro generale dei fondi che saranno necessari per aiutare le famiglie che vivono condizioni di disagio ad affrontare l’aumento dei costi legati al mercato dell’energia. Il governo ha infatti deciso di scendere in campo contro l’aumento della spesa per luce, gas e acqua.

Le proiezioni indicano che le famiglie italiane spenderanno per le utenze di luce e gas mediamente 420 euro in più. Tutto ciò, in un contesto di contemporanea crescita anche dei costi del carburante e di quelli relativi ai mezzi di spostamento. Non sorprende quindi che la legge di bilancio 2022 abbia inglobato un pacchetto da oltre 3,7 miliardi di euro per aiutare le famiglie a gestire i rincari. Anche attraverso piani di rateizzazione nei pagamenti.

Caro bollette: i rincari nel 2022 potrebbero toccare il 50%

D’altra parte, le proiezioni in arrivo dall’Autorità di regolamentazione del mercato (Arera) non lasciano adito a dubbi. Nel corso del prossimo anno, i rincari potrebbero portare un significativo aumento nel budget delle famiglie dedicato alla spesa energetica. Si ipotizzano incrementi del 40% per il gas e del 50% per la luce elettrica.

Il governo è corso ai ripari finanziando corposamente il cosiddetto bonus bollette, ma anche attraverso ulteriori interventi. Mentre nuovi provvedimenti sono in arrivo nei prossimi mesi, tra i quali una nuova sterilizzazione degli oneri di sistema. Un ulteriore provvedimento dovrebbe poi portare allo scorporo del canone Rai dalle utenze delle utility. Altri aiuti sono inoltre in arrivo anche per le piccole imprese.

Si tratta di 1,8 miliardi di euro a sostegno delle PMI che impiegano forniture elettriche fino a 16,5 KW. Insomma, il ruolo dei nuovi meccanismi di sostegno pubblici legati al settore dell’energia dovrebbe essere fondamentale per consentire al Paese di superare un momento delicato dal punto di vista dei rincari per l’approvvigionamento energetico.

Bonus sociale 2022 o bonus bollette: cos’è e come funziona

Il bonus sociale (conosciuto anche come bonus bollette luce e gas) è un intervento in favore delle famiglie che vivono condizioni di disagio economico volto a offrire un aiuto nel pagamento delle utenze energetiche. Il provvedimento è nato nel 2020 ed è stato rifinanziato all’interno della legge di bilancio 2022, al fine di garantire un sostegno a circa 3 milioni di nuclei familiari.

Il bonus viene erogato in via automatica dai gestori delle utilities, purché sia stata compilata correttamente la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) da parte del nucleo familiare. Il passaggio è obbligatorio, ad esempio, per poter ottenere la certificazione ISEE (l’indicatore della situazione economica equivalente).

Di fatto, non sarà necessaria alcuna altra azione da parte dei beneficiari, visto che i database pubblici vengono incrociati dai gestori delle utenze e utilizzati per assegnare automaticamente la riduzione pubblica prevista per la fornitura di energia elettrica, gas e acqua. Nel momento in cui il nucleo familiare rientra nei parametri, l’Inps invia i dati al sistema informativo integrato (Sii). Quest’ultimo viene quindi utilizzato dai gestori elettrici, idrici e di gas presenti in Italia.

Bonus sociale 2022: requisiti rimasti immutati, ecco chi sono i beneficiari

Rispetto all’anno scorso, non vi sono particolari novità in relazione ai requisiti di accesso al bonus sociale. Lo sconto sulle bollette viene infatti garantito a tutti i nuclei familiari con un Isee inferiore a 8256 euro l’anno.

Ai nuclei familiari numerosi con Isee non superiore a 20mila euro. Agli utenti con patologie gravi e certificate (purché necessitino di apparecchi elettrici di tipo medico). E ai fruitori del reddito di cittadinanza e delle pensioni di cittadinanza.

Bonus luce e gas 2022: quali sono gli importi e a quanto ammonta lo sconto

Dal punto di vista pratico, il valore del bonus sociale non risulta univoco. Per il gas varia in base a diversi parametri. Tra questi ci sono la destinazione d’utilizzo della fornitura, la località geografica (la zona climatica del punto di fornitura) e il numero dei componenti del nucleo familiare. Il bonus viene applicato attraverso la modalità dello sconto in bolletta su 12 mensilità.

Per l’utenza elettrica, il parametro di riferimento riguarda il numero dei componenti del nucleo familiare. Nel corso del 2021 i valori di riferimento prevedevano uno sconto di 128 euro fino a 2 componenti, di 151 euro fino a 4 componenti e oltre questa soglia di 177 euro. Nel 2022 il dato non è ancora noto. Per il bonus gas gli importi erogati nel corso del 2021 vanno da 67 euro a 247 euro in base alla zona climatica e al numero dei componenti del nucleo familiare.

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