Bonus revisione auto 2023, rimborso 2022 prorogato a Marzo: requisiti e richiesta

Torna il Bonus Revisione Auto, prorogato per tutto il 2023, e sarà possibile anche continuare a richiedere il rimborso della quota di maggiorazione pagata per effettuare la revisione del veicolo nell’anno 2022. Tutte e due le modalità di domanda possono essere effettuate direttamente online nel portale predisposto dal Ministero dei Trasporti. Ogni proprietario ha la possibilità di richiedere il bonus una sola volta e per un solo mezzo, ma è possibile avere lo sconto per revisioni dal 2021 a tutto il 2023. Ecco quali sono i requisiti previsti e come fare richiesta.

Bonus revisione auto 2023: come funziona

Il bonus per la revisione auto, è uno sconto applicato dal governo per far fronte alla maggiorazione che coinvolge tutte le certificazioni di sicurezza degli automezzi e rimorchi. Infatti a partire dal 1 novembre 2021 la somma da corrispondere presso le officine autorizzate era stata aumentata di 9,95 euro. Quindi la stessa data a partire dalla quale è scattato l’aumento è utile per richiedere il bonus veicoli sicuri. Questo significa che dal Ministero saranno accettate le domande di sconto per revisioni effettuate tra il 1 novembre 2021 ed il 2024.

Il bonus è un rimborso tramite bonifico, di questa quota pari a 9,95, a seguito di una corretta revsione certificata sul mezzo per il quale si deve effettuare la richiesta. Sono ammesse le seguenti tipologie di veicoli:

• Veicoli e automobili fino a 35 quintali
• Moto e ciclomotori
• Mini bus fino a 15 posti

Le date di apertura per le domande sono differenti, a seconda che il richiedente voglia avere il rimborso per una revisione già effettuata negli anni precedenti o per una fatta nell’anno 2023. Vediamo le scadenze.

Bonus revisione: quando richiederlo per il 2023 e il 2022

Le date utili da ricordare per andare a fare correttamente la richiesta online del bonus revisioni sono le seguenti:

Per le certificazioni ottenute su mezzi nel periodo 2022, sarà possibile fare domanda fino al 31 marzo 2023

Per revisioni fatte in questo anno invece, le procedure si apriranno online il giorno 3 aprile 2023

Sarà possibile entro la scadenza indicata dal Ministero andare ad inserire l’istanza nel portale online Sogei, lo stesso del precedente bonus mobilità. Successivamente se si dovessero riscontrare errori, ricordiamo che entro i tre giorni dall’inserimento di tutti i dati sarà possibile cancellare una precedente istanza e procedere con una nuova richiesta. Sempre avendo a disposizione requisiti e informazioni utili alla compilazione.

Requisiti e tempi per l’accredito Bonus revisione auto

Non sono previsti requisiti di reddito o altre limitazioni per poter ricevere il rimborso della quota pagata sulla revisone auto. Pertanto la procedura è molto semplice e dopo aver corretamente ottenuto la certificazione di sicurezza del mezzo revisionato occorrerà soltanto andare ad inserire i dati richiesti relativi al proprietario e all’immatricolazione dell’auto, moto, bus, o rimorchio. Una volta accettata la richiesta se inserito correttamente il numero di conto corrente, si riceverà l’accredito da parte del ministero tramite bonifico bancario della quota bonus di 9,95.

Come fare domanda online su piattaforma “bonus veicoli sicuri”

Il bonus veicoli sicuri istitutito dal governo prevede la restituzione della maggiorazione ministeriale prevista dalla legge di Bilancio del 2021. Per richiedere il parziale rimborso bisogna collegarsi, entro le date che abbiamo visto, sul portale “Bonusveicolisicuri.it” ed accedere con le credenziali SPID o CIE e CNS. Una volta effettuato il riconoscimento bisognerà andare a compilare la scheda che riguarda richiedente, proprietario, e dati del veicolo. Cioè:

• Codice fiscale del titolare
• Targa del mezzo revisionato
• Data della revisione
• IBAN di conto corrente sul quale si richiede il rimborso del bonus

Una volta completata la domanda, sarà possibile in qualsiasi momento rientrare nell’area riservata per andare a verificare lo stato di avanzamento della pratica. Inoltre verrà assegnato un numero di istanza in lavorazione che permetterà l’identificazione della stessa più velocemente nel caso ci sia bisogno di comunicare con un operatore dell’assistenza di Sogei.

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