Bonus 80 euro in busta paga: perchè non spetta a chi ha meno di 8000 euro di reddito?
Perché chi ha un reddito troppo basso non può beneficiare del bonus di 80 euro in busta paga pur avendone maggiorente bisogno?
Il bonus Irpef, conosciuto anche come bonus Renzi o bonus 80 euro in busta paga, viene corrisposto ai lavoratori dipendenti direttamente in busta paga ma solo se in possesso di determinate condizioni reddituali. Non è importante soltanto il reddito massimo ma anche quello minimo poichè agli incapienti il bonus non viene corrisposto.
Bonus Irpef per incapienti?
Un nostro lettore ci scrive:
Buona sera, ho letto l’articolo che riguarda gli 80 € in busta paga che vengono dati a chi percepisce più di 8. 000 € io ne percepisco circa 7000 quindi più povero cosa dovrei avere?
Il bonus Irpef viene corrisposto a chi possiede redditi compresi tra gli 8.174,00 e i 24.600 euro l’anno in misura intera; per chi ha redditi compresi tra 24.600 e 26.600 euro l’anno, invece, viene gradualmente ridotto, fino a scomparire per chi supera il limite di 26.600.
Perchè per chi ha meno di 8.174,00 euro il bonus non viene corrisposto anche se, magari, ce ne sarebbe più bisogno?
Ricordiamo che il bonus di 80 euro in busta paga è un bonus sull’Irpef pagato in busta paga. Chi si trova al di sotto degli 8.174,00 euro, invece, trovandosi nella no tax area non paga le tasse su quanto guadagna e, di conseguenza, non paga neanche l’Irpef.
Proprio per questo motivo, essendo il bonus Renzi, una restituzione dell’Irpef pagato sullo stipendio, non può essere riconosciuto a chi l’Irpef proprio non lo paga.
Coloro che guadagnano meno di 8.174,00 euro l’anno vengono definiti incapienti, ovvero quelli con reddito imponibile lordo al di sotto della no tax area e con Irpef azzerata per effetto delle detrazioni, quindi, non possono fare assolutamente nulla al riguardo: non pagando l’Irpef non possono recuperarla con il bonus Renzi.
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