Bonus 150 euro 2023, erogato anche ai collaboratori sportivi: a chi spetta e quando arriva
Dopo il termine delle verifiche di rito da parte dell’INPS e dopo che per la maggior parte degli aventi diritto l’accredito è avvenuto, si torna a parlare di bonus 150 euro. Purtroppo, come appena detto, l’accredito è avvenuto per la maggior parte dei richiedenti, ma non per tutti.
In particolare, ci si chiede che fine ha fatto il bonus 150 euro per i collaboratori sportivi. Questa categoria di lavoratori, che pur ha diritto ad ottenere l’indennità una tantum, non ha ancora infatti ottenuto il proprio bonifico.
Tuttavia, abbiamo delle novità in merito a questo specifico pagamento. In questo articolo scopriremo quando i collaboratori sportivi potranno finalmente riceverlo.
Bonus 150 euro per collaboratori sportivi: verifiche INPS ultimate
Una prima buona notizia per i collaboratori sportivi è che tutte le verifiche del caso e relative al bonus 150 euro per i collaboratori sportivi sono state ultimante.
L’INPS ha inoltre provveduto ad ultimare gli accrediti relativi all’agevolazione per quanto riguarda altre categorie di potenziali beneficiari della misura, che è stata regolamentata dal Decreto n. 144/2022 (meglio noto come Decreto Aiuti Ter).
Finalmente, dopo mesi e mesi di attesa, dunque, a breve anche i lavoratori dei settori Salute e Sport potranno ricevere il meritato beneficio.
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Bonus 150 euro collaboratori sportivi, quando arriva? Pagamento a maggio
In verità, i richiedenti che hanno presentato domanda con un limite reddituale entro i 20.000 euro hanno per fortuna già ricevuto gli accrediti durante gli scorsi mesi.
Invece, per il bonus 150 euro collaboratori sportivi, non si hanno notizie da alcune settimane, tanto che in molti avevano iniziato a temere.
Finalmente, qualche notizia ufficiale in merito è giunta. Anche se il fatto che il mese di aprile 2023 stia volgendo al termine e nonostante si aspettasse il pagamento bonus 150 euro collaboratori sportivi entro tale mese, l’accredito è slittato ancora.
La buona notizia è che il pagamento dovrebbe finalmente arrivare entro il mese di maggio 2023.
Quando alla data ufficiale, al momento purtroppo non ne abbiamo ancora una. Tuttavia, è quasi certo che entro il prossimo mese coloro che figurano tra i collaboratori sportivi e che hanno presentato domanda nel rispetto dei requisiti riceveranno il loro bonus.
I motivi del ritardo negli accrediti
Viene ovviamente spontaneo chiedersi per quale motivo i collaboratori sportivi hanno dovuto sopportare questa lunghissima attesa per ricevere il proprio bonus 150 euro.
In realtà, le motivazioni dietro questo lungo ritardo le abbiamo già in un certo senso anticipate. Infatti, prima di procedere con le erogazioni, l’INPS ha dovuto terminare i controlli di rito.
Dopo la fine della fase di istruttoria, l’Istituto ha provveduto con dei controlli incrociati, al fine di verificare i dati dei potenziali beneficiari. Solo al termine di questo processo sono stati individuati i collaboratori che, fattivamente, potranno ottenere il bonus 150 euro.
Chi potrà ottenere il bonus 150 euro collaboratori sportivi a maggio 2023?
Dunque, tra le agevolazioni in arrivo a maggio 2023, oltre al nuovo bonus occhiali (del quale di recente è stata finalmente comunicata la data di avvio) potremo anche inserire in elenco il bonus 150 euro collaboratori sportivi.
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Potranno ottenerlo tutti i lavoratori che operano nel settore dello sport e che, a causa dell’emergenza sanitaria causata dal Covid-19, hanno dovuto sospendere le attività lavorative.
L’agevolazione non spetta soltanto a chi vi lavora direttamente, ma anche a coloro che sono impiegati nei settori burocratici e tecnici che abbiano a che fare con lo sport.
Requisito fondamentale per essere ammessi alla percezione del contributo è avere in attivo una collaborazione con uno degli enti officiali, quali CONI o CIP, o con Federazioni sportive, associazioni dilettantistiche o società sportive.
In ogni caso, per vedersi confermata la richiesta di accredito la società con cui la collaborazione è in attivo deve essere necessariamente approvata dal CONI.
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