Visita fiscale e fasce di reperibilità dopo intervento, si è esonerati
Visita fiscale e rispetto delle fasce di reperibilità per i dipendenti pubblici e privati, dopo intervento chirurgico, ci si chiede se si è esonerati.
Visita fiscale e rispetto delle fasce di reperibilità per i dipendenti pubblici e privati è un argomento molto discusso che crea molte perplessità su cosa si può fare e cosa no. Una lettrice ci chiede: Buongiorno, sono stata operata di isterectomia totale mi è stato consigliato di non alzare nessun peso ma di camminare molto. Devo rispettare comunque gli orari di reperibilità fiscale? Grazie
Visita fiscale e malattia dopo un intervento
La normativa prevede che la malattia post operatorio è soggetta alla visita fiscale e l’obbligo di rispettare le fasce di reperibilità, anche se il medico prescrive, come nel caso della lettrice, di camminare.
L’esonero delle fasce di reperibilità è possibile solo in alcuni casi specifici, ed esattamente:
Per i dipendenti privati i casi di esonero previsti sono: patologie gravi che richiedono terapie salvavita; stati patologici connessi alla situazione di invalidità riconosciuta pari o superiore al 67%.
Per i dipendenti pubblici i casi di esonero sono: patologie gravi che richiedono terapie salvavita; causa di servizio riconosciuta che abbia dato luogo all’ascrivibilità della menomazione unica o plurima alle prime tre categorie della “tabella A” allegata al decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1981, n. 834, ovvero a patologie rientranti nella “tabella E” dello stesso decreto; stati patologici connessi alla situazione di invalidità riconosciuta pari o superiore al 67%.
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Visita fiscale: esonero fasce di reperibilità la malattia rientra nel comporto?
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