Saldi estivi 2022: calendario e date per regione su quando iniziano
Saldi estivi 2022: a partire dal prossimo 2 luglio si apre la stagione degli sconti in quasi tutte le regioni italiane. È stata proprio la conferenza delle regioni a decidere di uniformare il più possibile l’avvio delle vendite di fine stagione, così da non creare eccessive distorsioni e garantire uniformità all’iniziativa.
Si tratta infatti di un momento importante non solo per i consumatori, ma anche per i commercianti, che puntano all’operazione per evitare eccessive rimanenze di magazzino.
La scelta cerca inoltre di portare un maggiore equilibrio dopo l’avvento della pandemia e dei lockdown. Fattori che hanno comportato per molti operatori perdite importanti nel fatturato. E che per i clienti hanno complicato le condizioni di acquisto.
Saldi estivi 2022: cosa sono e come funzionano
L’ultimo riordino dei saldi estivi risale al cosiddetto decreto Bersani, il quale ha regolarizzato le vendite di fine stagione della merce invenduta (e quindi soggetta a deprezzamento). Di fatto, le promozioni riguardano articoli rimasti sugli scaffali dei negozi e quindi oggetto di forti sconti. Si tratta quindi di un’occasione sia per i commercianti (che possono incentivare le vendite), sia per gli acquirenti (che possono usufruire di risparmi importanti).
Tutto ciò deve però avvenire in un quadro di regole precise, in modo da tutelare i clienti e gli stessi commercianti contro eventuali pratiche di concorrenza scorretta. Le attuali incertezze economiche dovute alla pandemia, alla guerra in Ucraina e al ritorno dell’inflazione fanno propendere i consumatori verso una maggiore attenzione.
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La spesa media è infatti prevista in calo e in base alle ultime dichiarazioni rilasciate da Confcommercio dovrebbe attestarsi attorno alle 100 euro a testa. Le previsioni indicano anche che gli acquisti si concentreranno su calzature e capi di abbigliamento di stagione.
Quando iniziano i saldi estivi 2022: le date in base alle diverse regioni d’Italia
La prima regione d’Italia a partire con i saldi estivi sarà la Sicilia, dove la data è stata fissata al prossimo 1° luglio (e si continuerà fino al 15 settembre). Dal 2 luglio partiranno invece i saldi in Abruzzo (per 60 giorni), Basilicata (fino al 2 settembre), Campania e Calabria (fino al 30 agosto), Emilia Romagna (fino al 31 agosto), Friuli – Venezia Giulia (per 60 giorni), Lazio (per 6 settimane), Liguria (per 45 giorni).
Si prosegue con Lombardia (fino al 30 agosto), Marche (per 60 giorni), Molise (fino al 31 agosto), Piemonte (per 8 settimane), Puglia (fino al 15 settembre), Sardegna (fino al 30 agosto), Toscana (per 60 giorni), Valle d’Aosta (fino al 30 settembre) e Veneto fino al 31 agosto). Un caso a parte è costituito da Trento e provincia, dove i commercianti potranno decidere in modo libero i periodi nei quali praticare i saldi estivi.
Le regole da conoscere per i saldi estivi 2022
A livello pratico, i commercianti dovranno rispettare delle regole di correttezza nei confronti dei consumatori. È infatti obbligatorio esporre in modo chiaro il prezzo originale e quello scontato, con l’indicazione della percentuale relativa alla riduzione effettuata. Per gli acquirenti è inoltre giusto considerare che il cambio del capo in caso di acquisto in saldo può essere rifiutato dal negoziante, che procederà in base alla propria discrezionalità.
I capi possono essere provati regolarmente negli appositi camerini, senza dover indossare le mascherine. I pagamenti con le carte di credito devono essere accettati da parte del negoziante. Mentre i prodotti che vengono proposti in saldo devono avere un carattere stagionale. Nel caso in cui il prodotto acquistato debba prevedere adattamenti sartoriali dovute alle esigenze della clientela, il costo è a carico del cliente. L’operatore commerciale dovrà però informare preventivamente quest’ultimo.
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I saldi potranno essere praticati anche via internet. In questo senso, la parte da leone la faranno probabilmente i grandi portali di e-commerce. Piattaforme come Amazon ed eBay non staranno certamente a guardare e si sono già impegnate per preparare la vendita promozionale di migliaia di prodotti.
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