Rifacimento camino con sostituzione della canna fumaria, detrazione al 50% e IVA al 10%
Rifacimento camino e sostituzione canna fumaria, spetta la detrazione al 50% e l’IVA al 10%, in quali casi e quali permessi amministrativi bisogna richiedere.
E’ possibile ottenere la detrazione per sostituzione canna fumaria e camino solo se si tratta di rifacimento con modifica dei caratteri preesistenti. E’ importante precisare, che se si sostituisce l’impianto senza alcuna modifica nella struttura o nei materiali si rientra nella semplice manutenzione ordinaria, per la quale non è prevista la detrazione del 50%, come indicato anche nella Guida alle ristrutturazioni dell’Agenzia delle entrate.
Rifacimento camino spetta sempre l’IVA al 10%
Indipendentemente dalla detrazione è sempre applicabile l’IVA al 10% sull’intero intervento di acquisto e posa in opera, dato che l’aliquota ridotta è riconosciuta per tutti i lavori di manutenzione, anche ordinaria, effettuati sugli immobili per uso abitativo, secondo quanto previsto dalla lettera b) dell’art.7 della legge 488/1999.
Permessi amministrativi
Per usufruire della detrazione al 50%, bisogna informarsi presso il comune sulle autorizzazioni amministrative. Per l’Asl, invece non c’è nessun obbligo se si affida il lavoro ad una solo impresta o ad un lavoratore autonomo. L’obbligo di comunicazione è previsto solo in caso di cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici.
Riepilogando per la sostituzione della canna fumaria e del camino spetta la detrazione al 50% e l’IVA in fattura al 10%.
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Per maggiori informazioni, consigliamo di leggere la: Guida Agenzia delle Entrate sulle Ristrutturazioni e detrazioni fiscali
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