Detrazione spese sportive figli: cosa accade al compimento dei 18 anni
Cosa accade in relazione alla detrazione delle spese sportive dei figli quando questi ultimi compiono i 18 anni nel corso dell’anno?
Per le attività sportive dei figli è possibile godere della detrazione del 19% delle spese sostenute. Questa detrazione, però, è valida soltanto per i figli a carico minorenni. Cosa accade a questo sconto, quindi, se un figlio compie la maggiore età nel corso dell’anno? Una nostra lettrice ci chiede: “Mio figlio, che pratica judo dall’età di 5 anni, ha compiuto i 18 anni a settembre 2019. Quello che mi chiedo è se nella dichiarazione dei redditi del prossimo anno potrò godere della detrazione per le spese sportive dino ad agosto 2019, per tutto l’anno o non mi spetta tale detrazione. Grazie dell’aiuto”
Detrazione spese sportive figli
La detrazione è possibile per le spese sostenute per la pratica dell’attività sportive dilettantistiche dei figli che abbiano un’età compresa tra i 5 ed i 18 anno. La detrazione è pari al 19% delle spese sostenute per un limite massi di 210 euro per ogni figlio.
Ma vediamo cosa accada al compimento del figlio a carico.
A chiarire il dubbio è la stessa Agenzia delle Entrate che chiarisce che l’età del figlio è un requisito rispettato anche se sussiste solo per parte dell’anno. In base al principio di unitarietà dell’imposta, quindi, per i figli che hanno compiuto i 18 anni nel corso del 2019 la detrazione spetterà per le spese sostenute durante tutto l’anno, anche per i mesi dopo il compimento della maggiore età.
Leggi anche: Come i conti correnti online stanno cambiando le abitudini di spesa dei consumatori
Nel suo caso specifico, quindi, potrà portare in detrazione, sempre rispettando il limite dei 210 euro annui, le spese sostenute da gennaio a dicembre 2019.
Le foto presenti in questo articolo sono concesse in licenza a Giddy Up srl