Riscatto maternità fuori dal rapporto di lavoro: quanto costa?

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01/02/2019

Riscatto dei periodi di maternità al di fuori del rapporto di lavoro: per l’astensione obbligatoria l’accredito è gratuito.

Riscatto maternità fuori dal rapporto di lavoro: quanto costa?

BUONGIORNO,SONO UN’INSEGNANTE DI SCUOLA PRIMARIA, DATA DI NASCITA: 5 GENNAIO 1954. IN PREVISIONE DI FRUIRE DELLA QUOTA 100 HO UN NQUESITO DA PORVI:AL 31 DICEMBRE 2019 AVRÒ MATURATO 37 ANNI DI SERVIZIO E 7 MESI, SONO A CONOSCENZA DELLA POSSIBILITÀ, PER RAGGIUNGERE IN QUEST ANNO I 38 ANNI PREVISTI, DI RICHIEDERE UN RISCATTO DI 6 MESI PER ASTENSIONE FACOLTATIVA MATERNITÀ AL DI FUORI DEL RAPPORTO DI LAVORO. MIA FIGLIA È NATA IL 22 DICEMBRE 1971. QUANTO MI COSTEREBBE IL RISCATTO? IN QUANTE RATE POTREBBE ESSERE EVENTUALMENTE DILAZIONATO?AUSPICO IN UN CORTESE E SOLLECITO RISCONTRO DATI I TEMPI BREVI IN CUI DOVREI DECIDERE SE OPTARE PER QUESTA SOLUZIONE E NON ATTENDERE SETTEMBRE 2020.NEL RINGRAZIARE PORGO DISTINTI SALUTI

Possono essere accreditati, a domanda, i contributi figurativi, per la durata corrispondente a quella dell’astensione obbligatoria(congedo di maternità), anche per i periodi di maternità che si sono verificati al di fuori di un rapporto di lavoro, indipendentemente dal periodo in cui si è verificato l’evento e dalla circostanza che lo stesso si sia verificato prima o dopo un rapporto di lavoro.

Per la maternità fuori il rapporto di lavoro possono essere accreditati contributi figurativi per complessive 22 settimane(due mesi precedenti e tre successivi al parto).

Chi può chiedere riscatto maternità?

Hanno diritto all’accredito le lavoratrici:

  • dipendenti;
  • domestiche;
  • agricole;
  • iscritte alle forme di previdenza sostitutive ed esclusive dell’assicurazione generale obbligatoria;
  • iscritte ai Fondi Elettrici, Telefonici, Dazio, Trasporti, Volo e Ferrovieri.


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Riscatto maternità: quali condizioni?

L’art.2, comma 504, della legge n.244 del 24 dicembre 2007 (finanziaria 2008), stabilisce che la facoltà di accredito e riscatto dei periodi di maternità prevista dagli art. 25 e 35 del decreto legislativo n.151 del 2001 spetta a coloro che alla data del 27.04.2001 (data di  entrata in vigore del decreto legislativo) risultino iscritti in servizio.

Riscatto maternità fuori rapporto lavoro: quando è gratuito?

Per ottenere l’accredito di contribuzione, ai fini pensionistici, del periodo di maternità al di fuori del rapporto di lavoro, è necessario che il soggetto richiedente possa vantare all’atto della domanda almeno cinque anni di contribuzione versata in costanza di effettiva attività lavorativa nel Fondo di appartenenza. Si distinguono:

  • l’art. 25 Legge 151/2001 che fa riferimento al periodo di astensione obbligatoria al di fuori del rapporto di lavoro e prevede l’accredito di 5 mesi di contribuzione figurativa senza alcun onere per l’interessato. Per i figli nati prima del 17/01/1972 l’accredito dei contributi è pari a 3 mesi e 8 giorni.
  • l’art. 35 Legge 151/2001, che prevede l’accredito tramite riscatto oneroso del periodo di astensione facoltativa (6 mesi post parto) effettuata al di fuori di qualsiasi rapporto di lavoro. Questa forma di riscatto è onerosa.

Nel suo caso, quindi, essendo sua figlia nata prima del 17 gennaio 1972 spettano 3 mesi e 8 giorni di contributi riscattabili senza onere alcuno.

Per quel che riguarda, invece, l’astensione facoltativa per cui è possibile riscattare 6 mesi post parto 

Il pagamento può essere effettuato:

  • in unica soluzione, entro 60 giorni dalla data di ricezione del provvedimento;
  • in forma rateale.

Per l’importo da pagare, invece, deve rivolgersi direttamente all’Inps ma potendo riscattare senza onere i 3 mesi e 8 giorni di maternità obbligatoria, le servirebbe riscattare soltanto 2 mesi di contributi in modo oneroso.

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