Esenzione bollo auto 2018 da 3 a 5 anni se trasformo l’auto in GPL?
Tante le notizie contrastanti sull’esenzione del bollo auto 2018 per le auto trasformate da benzina a GPL, quindi con doppia alimentazione. In alcune regioni è stata introdotta l’esenzione del bollo auto per i veicoli alimentati a GPL o metano. Esaminiamo alcune regioni in qui è possibile non pagare il bollo auto se al veicolo è stato introdotto l’impianto GPL.
Regione Toscana esenzione dai tre ai cinque anni del bollo
Alcune regioni, hanno introdotto un esenzione triennale del bollo auto per i veicoli sui quali nel corso del 2015 veniva installato un impianto per l’alimentazione a GPL o metano. Possono beneficiare di questa esenzione temporanea a condizione che l’installazione dell’impianto sia stata effettuata dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015 e che il collaudo dello stesso sia effettuato entro il 31 gennaio 2016.
Facciamo l’esempio di un auto con collaudo a febbraio 2015, nel mese successivo alla scadenza per il pagamento, l’ecoincentivo avrà effetto dal 2016, sempre per tre anni, con primo bollo da pagare a gennaio 2019.
Per ottenere l’esenzione a seguito della trasformazione dell’impianto di alimentazione del veicolo non dovrà esser effettuata nessuna richiesta alla Regione Toscana, ma l’agevolazione sarà attribuita automaticamente sulla base dei dati che alimentano il sistema informativo regionale di gestione della tassa auto.
Esenzione bollo auto disabili a chi spetta?
Riduzioni attuali Regione Toscana
Sempre la regione Toscana ha previsto delle riduzioni pari a 1/4 del tributo dovuto per autovetture ed autoveicoli ad uso promiscuo omologati per la circolazione esclusivamente mediante l’alimentazione del motore con GPL o metano conformi alle direttive 91/441 ovvero 91/542 CEE e autovetture e autoveicoli ad uso promiscuo azionati con motore elettrico per periodi successivi al quinquennio di esenzione previsto dal DPR 39/53.
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Lo stesso vale per la regione Trento e regione Puglia
Esenzioni nella provincia autonoma di Bolzano
I veicoli nuovi, immatricolati con alimentazione esclusiva o doppia, a idrogeno, gas metano, Gpl oppure ibrida elettrica e termica, sono esentati dal pagamento della tassa automobilistica per i primi tre anni dall’immatricolazione. L’esenzione è aumentata a cinque anni per i veicoli con alimentazione elettrica e termica che producano emissioni di anidride carbonica non superiore a 30 grammi al chilometro.
Esenzioni regione Campania
Per i veicoli azionati con motore elettrico, godono dell’esenzione dal pagamento del bollo auto per cinque anni a decorrere dalla data di prima immatricolazione; alla fine di questo periodo, potranno pagare la tassa automobilistica con la riduzione pari ad un quarto dell’importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina.
Le auto ad uso promiscuo omologati per la circolazione esclusivamente con alimentazione a GPL o gas metano, purché conformi alle direttive CEE in materia di emissioni inquinanti, sono soggetti al pagamento di un 1/4 della tassa automobilistica prevista per i corrispondenti veicoli a benzina.
Esenzione Regione Lazio
A decorrere dal 2014, i proprietari di veicoli di nuova immatricolazione con alimentazione ibrida benzina-elettrica, inclusiva di alimentazione termica, o con alimentazione benzina-idrogeno sono esentati, per tre annualità dalla data di immatricolazione, dal pagamento del bollo auto.
Esenzione Regione Lombardia
Per i veicoli con alimentazione ibrida, dotati di strumentazione per ricarica esterna, cioè ibridi plug-in, immatricolati a partire dall’1 gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2017, è prevista una riduzione del 50% per tre anni d’imposta decorrenti da quello di immatricolazione .
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