Rottamazione Quater, blocco rate e possibilità di ottenere il DURC: domanda e scadenza
Chi accederà alla rottamazione quater potrà contare, oltre che sul blocco delle rate fino alla fine del prossimo mese di luglio 2023, anche su altri vantaggi.
Tra questi, chi richiederà di aderire alla definizione agevolata potrà ottenere un vantaggio utilissimo. Potrà cioè vantare l’ottenimento del DURC. Noto anche come Documento Unico di Regolarità Contributiva, si tratta di un documento utilissimo per coloro che accederanno alla rottamazione.
Ma cerchiamo di saperne di più. Ecco quali sono i vantaggi della rottamazione quater, inclusa la possibilità di richiedere il DURC senza problemi, ove necessario.
DURC con Rottamazione Quater? Ecco di cosa si tratta
Prima di comprendere come si può ottenere il DURC grazie all’adesione alla rottamazione quater mediante domanda, scopriamo qualcosa in più su tale fondamentale documento. E analizziamone i vantaggi per i contribuenti, oltre che per quale motivo è utile ottenerlo accedendo alla rottamazione.
Acronimo di Documento Unico di Regolarità Contributiva, è un certificato che attesta la regolarità contributiva di un’azienda o di un professionista autonomo nei confronti dell’INPS, delle casse di previdenza e di vari enti.
Il Durc è un documento obbligatorio in molte situazioni. Ad esempio, è richiesto ad aziende e professionisti autonomi che intendono partecipare a gare d’appalto pubbliche o private, per accedere ai finanziamenti agevolati e ai crediti d’imposta.
Il Durc contiene tutte le informazioni relative alla situazione contributiva dell’azienda o del professionista autonomo, come l’ammontare dei contributi versati, le eventuali sanzioni e gli interessi dovuti.
Essendo così utile, capiamo bene che poterlo richiedere mediante accesso alla rottamazione quater è un vantaggio non indifferente.
Non solo DURC: tutti i vantaggi della rottamazione quater
Ovviamente, coloro che invieranno la domanda per accedere alla rottamazione quater potranno contare non solo sulla possibilità di ottenere il DURC, ma anche su tutta una serie di vantaggi.
Leggi anche: Come i conti correnti online stanno cambiando le abitudini di spesa dei consumatori
Il primo e più ambito, ovviamente, riguarda la possibilità di bloccare le rate fino alla scadenza del 31 luglio 2023.
Inoltre, nei confronti di chi ha intenzione di accedere alla definizione agevolata non verranno avviate nuove procedure, né cautelari né esecutive.
Infine, eventuali termini di decadenza e prescrizione verranno sospesi.
Ovviamente, qualora già in essere e se iscritti alla data di presentazione di domanda di accesso alla rottamazione quater, continueranno a sussistere eventuali ipoteche su beni o fermo amministrativo su auto o altro mezzo.
Rottamazione Quater e DURC, come ottenerlo
La possibilità di ottenere il già citato e analizzato DURC, comunque, è molto interessante, ed è ovvio che in molti si stiano già chiedendo come ottenerlo dopo aver inviato domanda per la rottamazione quater.
Dopo la presentazione di richiesta per la definizione agevolata, il contribuente lo potrà richiedere senza alcun problema o limitazione, perché grazie alla rottamazione non risulterà più come inadempiente. Questo è quanto di recente chiarito dall’Agenzia delle Entrate – sezione Riscossione.
Il documento può essere richiesto facilmente online, sfruttando il sito istituzionale INPS. In alternativa, si possono anche sfruttare i servizi online dell’INAIL.
Se l’esito è positivo, il DURC viene generato automaticamente e vale 3 mesi circa (120 giorni, per essere esatti) dalla data di emissione.
In caso di irregolarità, il contribuente verrà invece contattato mediante posta elettronica certificata per le indicazioni operative atte a regolarizzare la proprio posizione contributiva.
Una situazione che, comunque, non dovrebbe verificarsi grazie all’adesione alla rottamazione quater.
Le scadenze previste: attenzione alla data del 30 aprile 2023
Ovviamente, questo vale solamente se si accederà in tempo alla rottamazione quater.
Per poter fruire dei suoi vantaggi, incluso l’ottenimento del DURC, si dovrà prestare attenzione ad una data specifica: quella del prossimo 30 aprile 2023.
È infatti questo il termine ultimo per accedere alla definizione agevolata, presentando domanda direttamente online.
Dopo la presentazione della richiesta, il contribuente riceverà notizie in merito all’esito non oltre il prossimo 30 giugno 2023.
Le foto presenti in questo articolo sono concesse in licenza a Giddy Up srl