RC Auto 2023, nuova stangata sull’Assicurazione per tutti: di quanto aumenta e come fare

L’assicurazione auto è una spesa importante per tutti gli italiani, anzi obbligatoria dal momento che per legge tutte le auto devono avere l’RC Auto per poter viaggiare sulle strade pubbliche.

Il problema è che questa spesa è diventata più costosa che importante: nell’ultimo anno, causa inflazione, è aumentata vertiginosamente il costo dell’assicurazione auto in Italia. Vediamo meglio di quanto e come fare per ritornare a pagarla molto meno di oggi.

Assicurazione auto, aumento per tutti gli italiani

L’assicurazione auto è in costante aumento da quanto l’inflazione è arrivata a cifre assurde in questi ultimi anni. Molte famiglie si sono ritrovate con delle percentuali a doppia cifra quando hanno rinnovato la propria Rc auto.

Di solito l’aumento dell’RC Auto avviene quando si ha subìto un sinistro e l’assicurazione, ripagando i danni, ha convenuto ad arricchire il premio assicurativo annuale. Invece in molti hanno trovato a casa la nuova rata annuale, senza essere stati coinvolti in incidenti stradali.

E dopo anni in cui l’RC Auto non ha fatto altro che calare costantemente, questo ennesimo rincaro si ritrova perfettamente in tempo a quello delle bollette del gas e della luce, del carburante e del carrello della spesa, generando un effetto depressivo generale molto importante.

Assicurazione auto, di quanto è aumentata

Con l’inflazione a 8,1% per il 2022, quasi in molti hanno sperato che il rialzo dell’assicurazione auto si fosse limitato alla stessa cifra dell’inflazione.

E invece, secondo i dati di Facile.it, solo a febbraio è salito del 15% annuo, con picchi anche del 20% per alcune compagnie. Un aumento a doppia cifra sempre per colpa dell’inflazione, che ha fatto aumentare i costi delle riparazioni e dell’aumento del numero di incidenti. Così facendo la stangata finisce dritta nelle tasche dei cittadini.

Ma vediamo meglio nei dettagli. Secondo Facile.it per assicurare un veicolo a quattro ruote un anno fa si spendevano 448 euro. Nel 2023 il prezzo dell’assicurazione è salito a 515 euro, con un aumento da 40 a 50 euro medi. Nel caso delle moto, invece, il rincaro varrebbe tra i 10 e i 20 euro.

Gli aumenti sono iniziati nell’ultimo trimestre del 2022, con uno 0,7% medio annuo in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Poi è scoppiato tutto negli ultimi mesi, con una crescita del 3,2%, addirittura del 16,3% rispetto a gennaio 2022. Il pesante rincaro è continuato a febbraio, con una crescita dell’1,3% su base annua.

Assicurazione auto, come fare

Per evitare di ritrovarsi in balìa dell’assicurazione auto rincarata, l’unica soluzione possibile per pagare di meno è confrontare tutte le offerti presenti sul mercato e contrastare nuovi possibili aumenti.

Di recente è disponibile per tutti i cittadini il programma “Preventivatore pubblico“. Si tratta uno strumento messo in piedi dall’IVASS e dal ministero delle Imprese e del Made in Italy. Permette a chi lo richiede un confronto diretto coi prezzi dell’RC Auto di tutte le principali compagnie assicurative che operano in Italia.

Con il prezzo base disponibile grazie al “Preventivatore pubblico” il richiedente potrà anche personalizzare la propria copertura, così da essere più aderente alle proprie esigenze personali.

Assicurazione auto, quali sono le più convenienti

Oltre al “Preventivatore pubblico“, una buona soluzione per trovare l’assicurazione auto a prova di inflazione è coi siti Facile.it e Segugio.it. Con queste piattaforme web potrai trovare le assicurazioni RC Auto più convenienti di sempre.

Consigliamo di inserire i dati della propria auto e della propria patente per comprendere intanto la propria fascia di rischio, o eventualmente valutare se si può accedere ad agevolazioni come quelle previste per i neopatentati con la Legge Bersani.

Raccomandiamo inoltre di dare un’occhiata anche alle nuove offerte RC Auto, come quelle di Poste Italiane, già lanciatissima nel settore con i suoi nuovissimi prodotti assicurativi, che vanno dall’auto alla salute.

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