Busta paga, erogato un nuovo bonus grazie ai Premi Formazione: chi ha diritto e quando

Tra le novità più interessanti delle ultime ore, c’è la notizia di un nuovo bonus in busta paga, che si configurerà in forma di Premi di formazione.

Chi parteciperà ad eventi e corsi formativi volti a migliorare le competenze e a rendere più qualificati i dipendenti potrà contare su dei premi economici, che verranno erogati direttamente in busta paga.

Purtroppo, il nuovo bonus non spetterà a tutti i dipendenti con contratto di lavoro. In questo articolo cercheremo di capire come funziona il nuovo bonus in busta paga, quali sono i dipendenti che ne hanno diritto, come richiederlo e a quanto ammonta.

Nuovo bonus in busta paga per la formazione: come funziona

Il nuovo bonus in busta paga, che in base a quanto ha confermato recentemente il Ministro Paolo Zangrillo, dovrebbe arrivare a breve, verrà concesso a fronte della frequenza di eventi formativi.

L’agevolazione in questione sarà infatti erogata a tutti coloro che investiranno sulla propria formazione. Per tale ragione, al fine di riceverlo, sarà necessario partecipare a dei corsi di formazione atti a garantire ai dipendenti delle progressioni professionali.

L’attuale Governo Meloni sta effettivamente investendo moltissimo in lavoro e formazione. Lo testimonia l’introduzione dei corsi GOL per il Reddito di Cittadinanza, oltre che questo nuovo bonus in busta paga in arrivo.

A chi spetta il nuovo bonus in busta paga: l’agevolazione è riservata ai dipendenti pubblici

Il nuovo bonus in busta paga legato alla formazione, purtroppo, non spetta a tutti coloro che possiedono un contratto di lavoro.

Il nuovo decreto che lo introdurrà, infatti, sarà specifico per i dipendenti della Pubblica Amministrazione. E, in effetti, l’annuncio del nuovo bonus in busta paga è stato dato da Zangrillo, attuale Ministro della Pubblica Amministrazione.

All’interno del decreto di prossima pubblicazione verranno anche contenute le nuove norme relative agli avanzamenti di carriera nella PA. Tali avanzamenti non dipenderanno più dal solo titolo di studio conseguito dal dipendente.

Infatti, la Pubblica Amministrazione inizierà a tener conto anche delle attività formative e dei corsi di formazione, che consentiranno ai dipendenti della PA degli avanzamenti di carriera.

Si tratta di un decreto che sarà perfettamente in linea con gli obiettivi previsti dal Piano Nazionale Ripresa e Resilienza per l’anno corrente. Il PNRR ha infatti previsto che, entro il 2026, dovranno essere avviate attività formative per almeno 750.000 dipendenti della PA.

Bonus in busta paga per dipendenti della PA: come partecipare agli eventi di formazione

Andando più nel dettaglio, la partecipazione ai corsi di formazione consentirà di ottenere un bonus in busta paga, erogato in forma di Premi di formazione.

Ovviamente, la sola frequenza ai corsi formativi non basta: per ottenere il bonus, si dovranno necessariamente raggiungere determinati obiettivi. In caso contrario, non si avranno i premi in busta paga.

La priorità dell’esecutivo è, al momento, la formazione digitale dei dipendenti della Pubblica Amministrazione. Istruire di dipendenti pubblici al digitale permetterà innanzitutto di poter garantire una certa sicurezza, dato che molti degli impiegati statali stanno ancora espletando la propria mansione lavorativa da remoto, con tutti i relativi rischi che lo smart working comporta.

Ed è per questa ragione che, in questo momento, sul Syllabus ufficiale dedicato alla Pubblica Amministrazione è già partita la valutazione delle competenze digitali dei dipendenti pubblici.

Dopo la valutazione, partiranno gli eventi formativi, che potranno essere fruiti in modalità di frequenza a distanza, direttamente online.

In questo momento, sono le Pubbliche Amministrazioni ad essere chiamate all’azione. C’è tempo fino alla fine del prossimo mese di giugno per accedere alla piattaforma online.

Una volta registrata alla piattaforma, la PA potrà (o meglio, dovrà) iniziare ad erogare i corsi ai propri impiegati.

Premi di formazione e nuovo bonus in busta paga: gli importi previsti

Dunque, la prima mossa spetta alle Amministrazioni. Solo dopo l’attivazione dei corsi, i dipendenti della PA potranno partecipare agli eventi formativi ed iniziare a cumulare i loro Premi di formazione.

Ovviamente, c’è già chi si chiede a quanto ammonterà il bonus in busta paga di nuova introduzione per i dipendenti pubblici. Oltre a questo, ci si domanda come funzioneranno i premi.

Tuttavia, a queste domande non abbiamo ancora una risposta. Le cifre e le modalità esatte di fruizione verranno chiarite nel decreto di prossima pubblicazione.

Le foto presenti in questo articolo sono concesse in licenza a Giddy Up srl