Bonus TV 50 euro per canali satellitari: i destinatari
Con l’approvazione del Decreto Aiuti Bis il governo Draghi ha avviato un nuovo bonus TV. Il provvedimento fa seguito alle iniziative avviate sin dal lontano 2018 con la manovra finanziaria. Nei fatti, le misure sono volte a sostenere l’avvento delle nuove trasmissioni televisive digitali.
Dopo i passaggi dedicati ai canali terrestri, il nuovo provvedimento punta a garantire la ricezione anche laddove questa risulterà difficile dopo il nuovo switch off. Il riferimento va, in particolare, a tutte quelle zone dove risulta complicato garantire un’adeguata copertura attraverso le trasmissioni ordinarie.
Bonus TV 50 euro per canali satellitari: ecco perché il governo ha avviato una nuova agevolazione
Tenendo presente quanto appena evidenziato, appare chiaro perché il governo abbia deciso un nuovo Bonus TV. L’idea è di favorire l’adozione del satellitare al fine di rendere visibili i canali televisivi che altrimenti non potrebbero essere fruiti con il tradizionale digitale terrestre.
Si pensi, ad esempio, alle zone di montagna. In particolare, alcuni canali con codifica Mpeg-4 in queste zone non saranno più visibili. D’altra parte, la mancata ricezione dei canali televisivi nei Comuni montani rappresenta un problema oggettivo che coinvolge una platea di circa 2 milioni di persone.
Le regole di accesso al nuovo Bonus TV 50 euro
Attualmente le regole di accesso al nuovo Bonus TV satellitare non sono ancora state definite. Con elevata probabilità, si procederà in modo similare a quanto già avvenuto con i precedenti provvedimenti. A livello operativo, anche in questo caso lo sconto sarà probabilmente praticato in modo diretto dal rivenditore. Il quale beneficerà del relativo credito d’imposta.
Per quanto concerne i requisiti reddituali e patrimoniali, in precedenza era stato definito un ISEE non superiore a 20mila euro. Vedremo quindi se la stessa soglia verrà mantenuta anche in questo caso. Non è chiaro inoltre se il voucher potrà essere utilizzato anche per l’installazione della parabola, oppure se sarà utilizzabile solo per l’acquisto del decoder.
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Il cittadino deve infine avere tutte le carte in regola secondo quanto previsto dal provvedimento. Deve cioè risultare in linea con la fascia ISEE. Avere la residenza in Italia. E aver rispettato gli obblighi di pagamento del canone RAI.
I fondi stanziati per il nuovo bonus TV satellitare
Di sicuro vi sono al momento i fondi stanziati per il nuovo bonus TV satellitare, che corrispondono a circa 10 milioni di euro. Soldi che sono stati appena messi sul tavolo dal Mise a seguito del Decreto Aiuti Bis. I Comuni montani attendevano da tempo una misura similare, visto che molti di questi registrano tutt’ora problemi nella ricezione dei canali digitali terrestri.
Dello stanziamento complessivo da 10 milioni di euro, 7,5 milioni di euro sono destinati a garantire fino a 50 euro per il bonus TV satellitare. Cioè all’acquisto del decoder utile alla ricezione dei canali satellitari anche laddove l’offerta tradizionale non è disponibile. Gli altri 2,5 milioni di euro saranno impiegati per l’adeguamento degli impianti di trasmissione. E in particolare per la riattivazione degli impianti che non risultano soggetti a interferenze.
Perché si rende necessario un nuovo bonus TV
Il nuovo bonus TV da 50 euro si rende indispensabile in considerazione di un fatto: molti cittadini non sono riusciti a visualizzare correttamente i nuovi canali digitali terrestri dopo l’acquisto del decoder aggiornato. Questo perché, nonostante l’aggiornamento delle apparecchiature, le nuove frequenze non sono talvolta ricevibili.
Tramite l’iniziativa del bonus TV 50 euro per canali satellitari si punta quindi a garantire la continuità di visione dei canali televisivi anche a seguito dello switch off. In questo senso, l’operazione si affianca ad altre agevolazioni già disponibili. Come il bonus rottamazione TV, che permette di ottenere fino a 100 euro per la sostituzione del televisore.
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