Bonus 200 euro, per disoccupati e stagionali a ottobre 2022
Bonus 200 euro, arrivano importanti chiarimenti da parte dell’Inps in merito all’erogazione per disoccupati e lavoratori stagionali. Il riferimento va, in particolare, a coloro che beneficiano della Naspi e della Dis Coll. Ma anche a chi sta usufruendo della disoccupazione agricola ed ai lavoratori delle altre categorie che devono presentare domanda, come i collaboratori e gli stagionali.
Bonus 200 euro: come funziona la presentazione della domanda di accesso
Il sostegno contro il carovita previsto presente all’interno del decreto aiuti sarà erogato in favore di circa 30 milioni di italiani. Le modalità di percezione sono però diverse in base alla specifica situazione del percettore. Il tutto considerando i diversi motivi di esclusione, che hanno portato i sindacati a denunciare diverse storture ed a chiedere un’estensione del provvedimento.
Facendo i dovuti distinguo, è importante ricordare innanzitutto che i lavoratori dipendenti e i pensionati si vedranno accreditare in automatico il bonus 200 euro già a luglio. Lo stesso vale per i percettori del reddito di cittadinanza, oltre che per lavoratori domestici.
Quest’ultimi dovranno inviare però all’Inps l’apposita domanda entro il 30 settembre. Per tutti, vale la regola del limite di reddito fino a 35 mila euro. Per i titolari di disoccupazione ed ex indennità Covid 2021, il termine di presentazione della richiesta è fissato invece al prossimo 31 ottobre.
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Chi è tenuto a presentare l’auto dichiarazione o la domanda all’Inps per il bonus 200 euro
Alcuni lavoratori dipendenti dovranno comunque presentare l’autodichiarazione al fine di beneficiare del bonus 200 euro. È il caso dei dipendenti privati, posto che quelli pubblici potranno farne a meno. Ad effettuare le verifiche saranno infatti i tecnici del Mef, avvalendosi del proprio sistema informatico. Lo stesso vale per i pensionati e i titolari di pensione sociale, oppure di assegno d’invalidità.
Un caso ancora diverso è quello dei titolari di rapporti di collaborazione coordinata continuativa. Ma anche dei lavoratori stagionali e degli intermittenti, oltre che dei lavoratori a tempo determinato. In questi casi, sarà necessario inviare le istanze all’Inps al fine di ricevere il sostegno contro il carovita.
Quanto spetta con il bonus contro il carovita: informazioni fornite dall’Inps
L’Inps ha recentemente aggiornato anche i dettagli in merito alla cifra erogata tramite il bonus 200 euro. L’importo è corrisposto in misura fissa, pertanto spetta interamente anche in favore dei lavoratori che hanno un contratto a tempo parziale.
Per quanto riguarda l’erogazione in favore dei disoccupati e dei lavoratori occasionali, l’ente specifica testualmente che “a ottobre 2022 verrà erogato ai titolari di NASpI , DIS-COLL, alla platea dei beneficiari di disoccupazione agricola 2021, dei già beneficiari delle ex indennità Covid 2021 e ai lavoratori appartenenti alle categorie chiamate a presentare domanda”.
Bonus 200 euro, ecco chi non percepirà nulla
Come già anticipato, la platea del beneficiari del bonus 200 euro è di circa 30 milioni di cittadini. Sono esclusi di fatto tutti coloro che percepiscono più di 35mila euro l’anno, ovvero che hanno uno stipendio lordo superiore a 2692 euro. Oppure coloro che non hanno usufruito dello sgravio contributivo dello 0,8% per almeno una mensilità tra gennaio e giugno 2022.
Risultano inoltre tagliati fuori dal beneficio i lavoratori che sono stati assunti alla fine di giugno e quelli con contratto terminato nello stesso periodo e non rinnovato successivamente. Rispetto invece alla categoria dei lavoratori domestici, è indispensabile risultare assunti dal 18 maggio 2022.
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Restano esclusi dal bonus 200 euro anche i disoccupati senza sussidio perché terminato lo scorso mese di maggio. Così come coloro che hanno fatto domanda e percepiranno l’indennità di disoccupazione a partire da luglio 2022.
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