Pensioni aprile 2022: stop al pagamento anticipato, tutte le novità
Pensioni aprile 2022, si ferma il pagamento anticipato per gli assegni in contanti. La pratica era stata decisa dopo l’avvento del coronavirus al fine di garantire il distanziamento sociale. Ma con lo stop dello stato di emergenza dovuto alla pandemia Poste Italiane ha comunicato la ripresa del normale calendario di pagamento. Con il 31 marzo coincide quindi la fine del ricorso al calendario anticipato e il ripristino dell’iter ordinario.
Si tratta di un passaggio importante dopo circa 24 mesi durante i quali Poste, in ottemperanza a quanto previsto dalla protezione civile e in accordo con l’Inps, ha pagato le pensioni in modo scaglionato. Con il nuovo cambio di passo, i pensionati potranno ritirare il proprio emolumento previdenziale solo a partire dal primo aprile 2022.
Pensioni aprile 2022: ecco cosa cambia con l’arrivo del nuovo mese
Dal punto di vista pratico, i pensionati che risultano titolari di un conto BancoPosta oppure di un libretto di risparmio o ancora di una Postepay Evolution vedranno l’accredito della propria pensione il primo giorno bancabile del mese. A partire da venerdì 1 aprile 2022 potranno quindi effettuare il prelievo in contanti presso uno dei Postamat in Italia. Tutto ciò, senza la necessità di recarsi allo sportello postale.
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Coloro che invece preferiscono ritirare la pensione in contanti dovranno attendere la propria turnazione. Al momento le date ipotetiche per il ritiro vedono il 1° aprile i cognomi dalla lettera A alla C, il 2 aprile mattina (essendo un sabato) si procederà dalla lettera D alla G. Il 4 aprile dalla lettera H alla M, il 5 aprile dalla N alla R. Infine il 6 aprile dalla lettera S alla Z.
Pensioni di aprile 2022, ritiro scaglionato posticipato: ma resta la consegna a casa per gli over 75enni
Il ritiro scaglionato dovrebbe quindi restare in essere in virtù della cautela verso una possibile ripresa del coronavirus. Ma di fatto, questo risulterà posticipato anziché anticipato, in virtù della possibilità di richiedere l’accredito direttamente sul conto postale, su una carta ricaricabile oppure su un libretto di risparmio.
Poste Italiane ha comunque chiarito che i pensionati in età avanzata (over 75enni) potranno continuare ad avvalersi della convenzione siglata con l’Arma dei Carabinieri. Per i soggetti che non possono delegare parenti o congiunti al ritiro per conto loro resta quindi la possibilità di contattare la caserma dei Carabinieri più vicina, per farsi consegnare (tramite delega) la propria pensione in contanti a casa.
Pensioni: stop ai pagamenti anticipati in contanti, la comunicazione di Poste Italiane
A tal proposito, Poste Italiane ha fatto il punto della situazione all’interno di un recente comunicato. “A seguito della cessazione dal 31 marzo prossimo dello Stato di emergenza per il Covid-19, Poste Italiane comunica che a partire dal mese di aprile sarà ripristinato il normale calendario di pagamento delle pensioni”.
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Per coloro che hanno scelto l’accredito postale “le pensioni torneranno a essere accreditate regolarmente dal primo giorno del mese. […] Tutti coloro che intendono ritirare la pensione in contanti allo sportello potranno presentarsi in uno dei 12800 Uffici Postali su tutto il territorio nazionale dall’1 al 6 aprile. Preferibilmente secondo la turnazione alfabetica affissa all’esterno di ciascun Ufficio Postale”.
Le date di pagamento delle pensioni da maggio a dicembre 2022
A partire dall’ormai lontano 2018 le pensioni vengono sempre pagate il primo giorno bancabile del mese. La misura strutturale ha permesso di riorganizzare e semplificare i pagamenti legati a emolumenti previdenziali effettuati dall’Inps. È quindi possibile sapere in anticipo quando verranno pagate le pensioni nei mesi restanti del 2022.
A maggio il pagamento è fissato per il giorno 2, sia presso Poste che presso gli istituti di credito. Giugno, luglio, agosto e settembre vedranno cadere i pagamenti nel primo giorno del mese per entrambi i circuiti. A ottobre i pagamenti avverranno sabato 1 presso le Poste e lunedì 3 presso gli istituti di credito. A novembre il pagamento cadrà il giorno 2 per entrambi i circuiti. Mentre a dicembre 2022 i pagamenti saranno effettuati il primo giorno del mese sia presso Poste Italiane che nel circuito bancario.
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