Cashback di Natale, arrivano i rimborsi: pagamenti entro il 1° marzo, come fare reclamo in caso di errori
Sul conto arrivano i primi rimborsi del Cashback di Natale. Le date dei pagamenti, in media ogni aderente riceverà 69 euro. Come fare reclamo nel caso di transazioni non registrate.
Cashback di Natale, arrivano i primi pagamenti sul conto corrente. I flussi riguardano tutte le spese registrate correttamente a partire dallo scorso 8 dicembre fino al termine del 2020. Per poter essere valide, le transazioni devono essere state effettuate tramite carte elettroniche di pagamento inserite all’interno dell’app IO. Le regole del periodo di sperimentazione implicavano la necessità di un minimo di 10 acquisti, con restituzione del 10% (con un tetto di spesa di 150 euro).
Le statistiche in merito all’operazione di rimborso evidenziano il successo dell’iniziativa. In questa prima fase sono oltre 3 milioni i cittadini che hanno maturato un cashback, avendo raggiunto il numero minimo di transazioni. Mediamente, l’importo ricevuto da ogni partecipante è di poco superiore a 69 euro. Ma non sono mancati gli imprevisti. In queste ore emergono nuovamente i casi di persone che lamentano la mancata registrazione di alcuni acquisti. E per chi fosse incappato in un simile caso, è stata approvata un’apposita procedura di reclamo.
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Cashback di Natale, le informazioni sui pagamenti: ecco quando arriva il rimborso
Dal punto di vista operativo, i primi rimborsi sono già partiti. In particolare, la società concessionaria Consap ha spiegato di aver avviato già quasi 2 milioni di pagamenti, per un controvalore di circa 120 milioni di euro. Secondo le statistiche, sarebbero quindi in arrivo oltre metà degli accrediti, considerando che nel periodo natalizio il sistema ha registrato un montante complessivo di premi accumulati per 223 milioni di euro.
Durante la fase iniziale sono stati inevitabili gli affinamenti tecnici. Proprio per questo motivo, alcune operazioni potrebbero non essere state registrate immediatamente in modo corretto. I tecnici sono al lavoro sulla questione, pertanto per alcuni beneficiari il rimborso del cashback potrebbe arrivare con qualche giorno di ritardo. In ogni caso, la scadenza fissata per completare il ciclo dei pagamenti è fissata al prossimo 1° marzo 2021. Dopo questa data, se si pensa di non aver ricevuto l’intera somma corrispondente al credito accumulato, può essere utile inoltrare un reclamo.
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Mancato rimborso cashback o importo errato: ecco cosa fare e come inviare il reclamo
Come già anticipato in precedenza, la società concessionaria che si occupa di provvedere all’operazione di rimborso è Consap. Visto l’avvio sperimentale del concorso, in questi giorni si trova a dover gestire i reclami riguardanti eventuali transazioni non registrate. La questione non è di poco conto soprattutto per il limite delle 10 operazioni minime (con le quali si matura il diritto di partecipazione). Per chi ha effettuato poche operazioni, una mancata registrazione può voler dire l’esclusione totale dal cashback.
Al fine di ottimizzare la revisione tecnica, Consap ha predisposto un portale finalizzato alle richieste di verifica e reclamo. I partecipanti dovranno verificare che i negozianti presso cui hanno effettuato l’operazione non registrata abbiano effettivamente aderito al cashback. Spesso la mancata contabilizzazione è dovuta anche a una carta che non era stata inserita in tempo utile all’interno dell’App IO. Il riconoscimento dei metodi di pagamento richiede infatti diversi giorni e in questo lasso di tempo le operazioni non vengono registrate nello storico del partecipante al concorso.
Per poter inviare un reclamo presso il portale Consap, è necessario registrarsi con nome, cognome e indirizzo email. Bisogna inoltre allegare alla domanda la documentazione utile per chiedere la rettifica, come ad esempio lo scontrino del POS. Questa procedura è valida solo in caso di rimborso mancante o errato. Uno scenario che si verifica, ad esempio, se il rimborso ricevuto è di importo differente rispetto a quello indicato nell’estratto conto del partecipante. Per le eventuali transazioni mancanti, è necessario rivolgersi a PagoPA, che gestisce l’app IO e l’infrastruttura digitale legata al concorso.
Richieste di rimborso: le tempistiche da conoscere per inoltrare il proprio reclamo
Stante la situazione appena evidenziata, chi avesse la necessità di inoltrare un reclamo relativo al concorso cashback potrà utilizzare il portale Consap entro sei mesi dalla chiusura del periodo di validità. Per il cashback di Natale, c’è quindi tempo fino al prossimo 29 giugno 2021. Nella comunicazione Consap risalente allo scorso 15 febbraio 2021 si legge che “una volta inserito il reclamo, Consap risponderà entro 30 giorni. Eventuali richieste di integrazione o comunicazioni da parte del Team assistenza reclami Cashback, verranno inserite direttamente sul portale, nell’area personale del cittadino, e notificate via mail”.
La stessa procedura potrà essere seguita anche per i periodi di concorso successivi. Differente è invece la data limite per presentare i ricorsi relativi al primo semestre del nuovo anno. In questo caso, gli eventuali reclami dovranno essere presentati con le stesse modalità entro e non oltre il prossimo 30 agosto. Per il primo semestre 2021 è però attendere che il programma sia concluso, pertanto sarà possibile inoltrare le proprie richieste a partire dal prossimo 1° luglio.
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