ISEE e assegno mantenimento, bisogna inserirlo nella DSU?
Come redigere la DSU se l’ISEE riporta difformità sul patrimonio mobiliare e se gli assegni di mantenimento in caso di separazione, devono essere inseriti. La nostra esperienza.
Molti sono alle prese con l’ISEE 2020 per l’iscrizione dei figli agli atenei universitari. Anche quest’anno, nonostante l’Isee precompilato le difficoltà non mancano. Abbiamo provato a redigere l’Isee precompilato e vi possiamo dire che è davvero facile, alla portata di un click, ma come tutte le cose c’è sempre qualcosa che non va. Infatti, non per tutti è stato semplice, in alcuni casi anche inserendo correttamente i dati della delega, il sistema non ha preso in carico la richiesta perché riportava che i dati non erano corretti. Un vero enigma, dopo tre tentativi di correzione, non è più possibile presentare quella dichiarazione e bisogna presentarne un nuova.
L’ISEE modalità ordinaria
Allora ci siamo decisi di seguire la strada ordinaria e qui le cose sono andate a buon fine, tranne che l’Isee riporta: validato ma con difformità del patrimonio mobiliare. Ragione per cui l’università non lo accetta con l’iscrizione telematica prelevando i dati direttamente dalla banca dati.
Ma non ci siamo persi di coraggio e abbiamo ripreso tutti i conti di cui molti inesistenti, chiusi da tempo, e inspiegabile le difformità riportate sul’Isee. Ripristinata tutta la soluzione, con molta pazienza. Abbiamo corretto sempre in modalità telematica con il profilo utente, la DSU, il risultato è stato positivo. Dopo aver capito che molti di quei conti erano inesistenti, nelle note non obbligatorie, abbiamo chiarito la situazione all’ente. Il risultato è stato positivo e l’ISEE è valido e conforme.
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Morale: le semplificazioni non sono reali, oppure, per le situazioni complesse la cosa non si semplifica, ci vuole solo tanta pazienza e un pò di dimestichezza con il pc, perché non è tutto così scontato.
L’assegno mantenimento per figlio deve essere inserito nell’ISEE?
Detto questo, ci è arrivata una domanda proprio sull’ISEE e l’assegno di mantenimento se va inserito nella DSU o può essere omesso per non alzare il valore finale.
La risposta è affermativa, vanno dichiarati in base alla sentenza di separazione, per competenza di cassa (realmente percepiti) il totale degli assegni percepiti nell’anno. Quindi, finché il figlio non diventa maggiorenne la madre dovrà inserire il valore nella DSU.
Se poi, il giudice decide di assegnare direttamente al figlio l’assegno di separazione, in questo caso lo dichiara direttamente il figlio.
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