Esenzione ticket sanitario con codice C02, a chi spetta e come funziona
Esenzione ticket sanitario con codice C02 a chi spetta e come richiederlo in base alla recente normativa, ecco tutti i chiarimenti.
Il codice di esenzione ticket sanitario C02 spetta a coloro che hanno una disabilità totale del 100% e sono titolari dell’indennità di accompagnamento. L’ottenimento di questo codice di esenzione, non prevede limiti di reddito, il suo riconoscimento non considera i redditi personali e familiari ma l’handicap grave. La normativa riconosce il benefico dell’esenzione ticket con codice C02 a chiunque indipendentemente dallo stato economico patrimoniale.
Cosa comprende l’esenzione ticket sanitario con codice C02?
L’esenzione ticket con codice C02, da diritto alle seguenti prestazioni:
- esami di laboratorio (esame del sangue, urine, ecc.)
- esami di diagnostica strutturale (ecografie, TAC, ecc.)
- visite specialistiche presso struttura convenzionata con ASL
- altre prestazioni previste nei LEA .
Queste prestazioni sono completamente gratuite e non bisogna pagare il ticket sanitario, per non pagare devono essere effettuate presso strutture convenzionate ASL o struttura pubblica.
Ticket sanitario farmaci
In riferimento ai farmaci l’esenzione alle persone invalide con esenzione ticket codice C02, la legislazione nazionale non prevede l’esenzione. Lo Stato, classifica i medicinali in base a fasce specifiche:
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Fascia A: farmaci gratuiti per tutti, soggetti esenti e non esenti;
Fascia A con nota AIFA: sono esenti solo per le persone che hanno i requisiti richiesti dalla nota AIFA;
Fascia C: medicinali a pagamento per tutti, senza distinzioni.
L’esenzione ticket sanitario sono varie e riguardano molte tipologie di contribuenti, la più conosciuta è l’esenzione per reddito E02 a seguire quella per i pensionati e i bambini fino a sei anni E01.
Esenzione a scadenza
Bisogna rammentare che l’attestato di esenzione ticket sanitario può essere a durata limitata (di solito un anno) o illimitata (per sempre).
In linea generale con un invalidità al 100 per cento, il certificato di esenzione ha una validità illimitata. Nel caso in cui si tratta di una patologia o menomazione che può migliorare nel tempo, l’ASL rilascia un certificato di esenzione con validità limitata che alla scadenza dovrà essere rinnovato.
Molto dipende dal verbale di invalidità se soggetto a revisione o meno. Se soggetto a rinnovo il più delle volte anche il certificato di esenzione è a scadenza da rinnovare.
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